sabato 28 luglio 2012

Al palermo calcio uno scudetto: primi in Fair Play


da mediagol.it

I fans rosanero ottengono un importante riconoscimento. La tifoseria del Palermo - informa il club di Viale del Fante - ha infatti concluso la stagione scorsa al primo posto nella classifica del Trofeo Fair-Play “Gaetano Scirea” istituito dal Consiglio della Lega Serie A per premiare le tifoserie più corrette delle Società della massima serie.

Questa la classifica diramata oggi dalla Lega Serie A.

1) PALERMO 00,13
2) UDINESE 00,21
3) CHIEVO VERONA 00,33
4) GENOA 00,37
5) BOLOGNA, SIENA 00,41
7) CAGLIARI, CATANIA, PARMA 00,50
10) LECCE 00,67
11) MILAN 00,79
12) FIORENTINA 01,49
13) NAPOLI 01,91
14) CESENA 01,98
15) NOVARA 02,00
16) INTERNAZIONALE 03,98
17) ATALANTA 04,49
18) ROMA 04,85
19) LAZIO 05,10
20) JUVENTUS 05,35

mediagol.it

lunedì 16 luglio 2012

gli atleti palermitani a Londra 2012



Giuseppe Angilella: vela
Simona la Mantia :
salto triplo
Anna Incerti
: maratona

primi passi



dal sito palermocalcio.it

lunedì 9 luglio 2012

Finalmente uno scudetto: I Cardinals




La squadra palermitana di football americano a nove, i Cardinals, ha conquistato il titolo di Campioni d'Italia, battendo a Torino la forte compagine dei Bills di Cavallermaggiore (Cuneo) per 33 a 19 dominando per tutto l'incontro.




Le congratulazioni al team del coach Manfredi sono anche pervenute dal Sindaco di Palermo Leoluca Orlando, ch e, peraltro è il Presidente della FIDAF - Federazione Italiana Football Americano!



Non ne siamo tanto sicuri e aspettiamo qualche piacevole smentita, ma questo dovrebbe essere appena il secondo titolo italiano conquistato all sports da una equipe palermitana. Il primo risale all'anno 2000, quando la compagine di canoa-polo (o kayak polo) conquistò il massimo alloro. La squadra di canoa-polo vinse anche 2 coppe Italia, ma nel 2010 si è ritirata dalle competizioni.


amedeo contino






domenica 8 luglio 2012

Vazquez e Dybala: destino comune?


abbiamo trovato sul web questa curiosa simultanea intervista a due giocatori argentini (Vazquez e Dybala) che potrebbero essere compagni di squadra nel Palermo di Sannino. Ai tempi dalla intervista i due erano giocatori rispettivamente dell'Insituto di Cordoba e del Belgrano

Clicca sull'immagine e ascolta la intervista (in spagnolo)

lunedì 2 luglio 2012

no, non è opera di Totò e Peppino

inizio:

Da troppo tempo ormai leggo negli occhi della gente la tristezza, la disillusione, la disperazione di sentirsi soli.
Da troppo tempo nella loro mente la delusione per promesse non mantenute, per aiuti non dati, per libertà individuali calpestate, per famiglie sull'orlo della disperazione delle povertà, senza un barlume di luce nel futuro dei figli: tutti pensieri che finiscono per stringere il cuore e generano risentimenti e odio.


Ma sento da tempo dalla gente dapprima un brusio, poi una voce sempre più forte che dice:
BASTA.E questo basta lo gridiamo tutti insieme oggi ma non solo per protestare: basta affidarci a che ci ha tradito e portato il Paese in questa situazione, un basta anche alla nostra assenza: torniamo noi gente, protagonisti del cambiamento e del nostro futuro.Cominciamo con il nostro lavoro, insieme tutti, per cambiare questo Stato, che noi abbiamo fino ad oggi troppo tollerato.

Lo Stato nuovo saremo noi

Lo Stato nuovo sarà al servizio dei cittadini

Lo Stato nuovo aiuterà l'impresa e non la strozzerà con le tasse

Lo Stato nuovo non sarà un insieme di corporazioni di potere, ma un insieme di servizi per la nazione ed il cittadino.

Lo Stato nuovo avrà una parola d'ordine: amore per la gente con la soluzione politica, di una nuova politica, con i giovani trentenni - quarantenni in primo piano, che conosca i bisogni della gente, dia sicurezza al futuro delle famiglie e giustizia in una nuova società dove anche l'ultimo sarà al sicuro

Lavorando tutti insieme, dando a persone sicure la responsabilità della guida: il timone a persone della gente, persone scelte dalla gente regione per regione, per conoscenze dirette, persone competenti che attorno ad un tavolo tondo prendano in esame l'attuale situazione e facciano un programma di lavoro per i prossimi anni: persone che non devono pensare a se stessi, ma alla società della gente

Cominciamo da oggi il cammino: tutti insieme per non sentirci soli, un cammino lungo e difficile perché il bene, quello vero, quello di tutta la gente, ritorni nelle nostre case e nei nostri cuori: l'amore.La legge aurea della vita e del mondo in tutte le filosofie dell'uomo e in tutte le religioni:

non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te stesso.

Quello che ci ha fatto oggi quello che chiamano Stato, attraverso un mostro creato per Legge chiamato "Equitalia", va da noi tutti insieme combattuto e distrutto.
Lo Stato che faremo saprà proteggerci: quello di adesso ci distrugge con le sue Leggi, ci uccide con il suo potere.
Tutti insieme con lavoro, speranza, amore.

La legge aurea ritorni nei nostri cuori.
Il nostro movimento non ha come scopo di diventare un partito politico.
Il nostro movimento può ospitare tutte le idee politiche che lavorino veramente per la gente. Idee che al nostro interno sviluppino un pensiero e un programma di società nuova che nuovi partiti, o vecchi partiti con gente nuova, vogliano fare loro perché venga attuato nella loro sede naturale: gli organi Digoverno del Paese.
È questa giovane classe politica nuova avrà l'appoggio del nostro movimento che aiuterà a scegliersi regione per regione.

f i n e

INSOMMA CHI E' L'AUTORE DI QUESTE FARNETICANTI PAROLE?

intanto tirate ad indovinare, fra qualche giorno vi svelerò il segreto

il pigafetta

martedì 19 giugno 2012

scommessopoli: sentenze ridicole


Dopo tanto clamore, dopo tanto scandalo, ecco le sentenze ridicole. A parte l'Albinoleffe che dovrà partire con - 15 punti al prossimo campionato, le altre squadre sono state punite con semplici multe (tipo Siena) o con penalizzazioni medie di 2 punti.

Solo per qualche giocatore "minore" la sanzione è stata pesante, ma sempre meno della meritata radiazione.

Insomma il mondo del pallone si rende ancora più ridicolo di quello che sembrava. Da questo momento in poi scommesse libere e partite truccate a go go. Tanto la pena che si rischia rispetto ai lauti guadagni è veramente irrisoria.

Insomma queste sentenze sono un vero incoraggimento alla truffa sportiva!

amedeo contino

mercoledì 13 giugno 2012

Un futuro fosco e pieno di enigmi


Su invito del nostro editore, mi accingo a parlare della prossima stagione rosanero.

Parto dalle freschissime dichiarazioni di Zamparini alla presentazione ufficiale di Perinetti e Sannino.Inserisci link

dichiarazione 1

dichiarazione 2

Tutto bello, tutto perfetto, ma il passaggio che dice, riferendosi a Perinetti, non farà mai tutto autonomamente, ci sarà sempre un confronto con me, ma è il mio collaboratore numero uno” ,

Rivela la solita inquietante verità : nella forma, delega Perinetti e Sannino (peraltro ottime scelte), insediandoli alla guida della squadra; nella sostanza, indica chiaramente che il numero uno resta lui, terminale di ogni singola scelta, anche tecnica. Non ci pensa neanche a fare un passo indietro e delegare certe competenze. E infatti e’ l’ unico che continua a esternare 3 volte al giorno sul mercato del Palermo, contraddicendosi, mentre Perinetti parla col contagocce e Sannino è muto.

Il Palermo e’ e resta lo strumento di Zamparini per essere al centro dell’ attenzione massmediatica. Grazie ad esso Zampa e’ un personaggio notissimo, non solo nel mondo del calcio. Ha elevato a potenza l’ attitudine di molti presidenti italiani, ad usare le società di calcio come strumento di restyling della propria immagine. In questo Paese da soap-opera, ciò consente di avere accesso ai livelli politico-economici che contano, sviluppando i propri affari, e traendone notevoli benefici personali.

Più volte l' ho paragonato a Berlusconi: personaggio notevole, furbissimo, ma bulimico di sé stesso, anche a costo di fare la figura del fesso. E da tempo pronostico la sua “discesa in campo” in politica, e pare che dopo i “tea party”, siamo alla fase operativa, come racconta questo bel ritratto del presidente: clicca qui

D’ altronde, con lo sprezzo del ridicolo tipico dei politici italiani contemporanei, promette ciò che non manterrà (-“Se licenzio Sannino licenziatemi”- come se non lo avesse detto con tutti gli allenatori e ds precedenti), e quando le cose non vanno ne scarica la responsabilità sugli altri. Ma la boutade finirà su tutti i giornali, e sarà in ogni modo uno spot per lui.

L’ annuncio dell’ ennesima svolta non è credibile, perché Zamparini continuerà a fare danni esternando da mane a sera tutto quello che gli passa per la testa, parlando a qualunque microfono gli mettano davanti alla bocca. Contraddicendo volontariamente o involontariamente sé stesso, il tecnico, il ds; osannando o maltrattando il calciatore di turno etc. etc. Destabilizzando così la squadra, cosa nella quale è davvero un numero 1.

Il rischio di rivedere film gia’ visti resta intatto. Cosa hanno di diverso Perinetti e Sannino da Sabatini o Ballardini, Guidolin o Sogliano, Rossi o Foschi? Niente, tutto dipende dalle paranoie del capo.

Conosco le solite repliche: “ ma allora preferivi quando il Palermo era in serie C”!

No. Ma certo, da tifoso ormai anziano, preferivo il Palermo di Renzo Barbera

Zamparini in fondo ci ha portato a un grande livello etc.etc.”.

Lunga vita a Zamparini presidente del Palermo, se la città dopo Barbera ha saputo esprimere solo Ferrara: ma se oltre a tifare magari ragioniamo anche, ci accorgiamo dei limiti che lo stesso Zamparini pone alle potenzialita’ del club, non portando mai a termine un progetto vero. I tifosi, che quest’ anno hanno penato oltre ogni attesa, questo lo avevano capito già nella campagna abbonamenti della scorsa stagione.

Per la prossima, non possiamo che augurarci che Sannino riesca davvero a plasmare rapidamente una squadra competitiva, e si gettino le basi per 2 o 3 stagioni ad alto livello, come sarebbe possibile in un contesto stabile.

Come se quanto sopra scritto non esistesse, parliamo dunque di prospettive e calcio mercato:

Rios e’ il classico big- bufala che il Palermo annuncia ogni anno a giugno e non prende mai. Dimentichiamocelo.

E dimentichiamoci altri arrivi di rilievo: il Palermo ha un mostruoso esubero di organico, e il suo primo problema è di sfoltirlo. Tutti i senatori andranno via. L’ arrivo di Brienza e la conferma di Budan sono sintomatiche: siccome Sannino è un ottimo mister, deve fare con quello che c’è, non rompa i coglioni, al massimo Brienza o Vailati o Rigoni del Novara: un milioncino e via.

Ho quindi più l’ idea di un Palermo operaio, e vedo molti partenti anche fra la mezza dozzina di fantasisti in organico (e alcuni certo li rimpiangeremo), fuori posto nel 4-4-2 o 3-5-2 Sanniniano. Ancora un’ inversione a U rispetto alle mosse di mercato degli ultimi anni.

Altra grande incognita e’ la difesa: onestamente con la partenza di Silvestre e’ quantomeno coraggioso pensare di costruirla intorno a Munoz, Milanovic e Mantovani. Oltre al centrale argentino ( vedrete che arriverà un 30enne rodato di 2’ fascia alla Spolli), le sostituzioni più spinose riguardano Balzaretti e Migliaccio (Miccoli vorrebbe restare, ma non si sa): sul primo, Zamparini ha già annunciato il ritorno di Garcia: tanto basti…

Al posto di Migliaccio, bello sarebbe avere Bradley accanto a Donati e Barreto (resteranno titolari), e questo sforzo magari lo faranno. Il giovane Viola sarà il vice-Donati, Viviano se ne va per Ujkani, il resto è buio fitto.

In ogni caso, almeno mezza squadra sarà diversa. Se Zamparini lo lascia fare, Sannino può essere all’ altezza. Se inizierà a crocifiggerlo alla prima difficoltà, arricchiremo il calendario rosanero: San-Nino martire.

Il Pigafetta

venerdì 8 giugno 2012

Il punto di Molcin


Forse un po' troppo bla bla nella conferenza stampa di oggi!
Se si pensa a tante promesse mancate non c'è da stare allegri.
Ma volendo rimanere alle cose dette mi pare che ci siano cose buone

1 Perinetti mi sembra una persona seria. Potrebbe pure lui saltare presto ma mi sembra più solido dei suoi predecessori. Insomma potrebbe durare almeno quanto Foschi e non sarebbe male

2 Ho un fastidio fisico per i braccialetti ma è un problema mio. Per il resto potrebbe essere un personaggio imporante (parlo di Sannino). Ha la personalità forte e l'onestà intellettuale che ci vogliono. Insomma potrebbe perfino essere meglio di Guidolin e di Rossi. Come personaggio. Come risultati, chissà...

3 Il mercato. Per la prima volta si è parlato di epserienza da affiancare ai giovani. E ci voleva. La mia sensazione è che Balzaretti finirà per andarsene e che Miccoli si dovrà adattare a un finale di stagione alla Del Piero. Per il resto non visto smentite secche per quello che mi sembra più importante: cioè ritocchi in difesa per tappare il buco di Silvestre e Bradley che sarebbe veramente alle porte.

Sulla difesa aggiungo che il discorso di Perinetti mi è sembrato saggio. Forse qualcuno va solo ricaricato piuttosto che buttato via. Peso a Labrin, Milanovic e, perdonate l'ottimismo, perfino a Munoz.

Molcin dal forum de sito europarosanero.eu

domenica 27 maggio 2012

Rugby. Il Palermo sfiora il colpaccio


L'Italo Belga Palermo di rugby ha sfiorato la promozione in serie A2. A Parma gli uomini di Rubino e La Torre hanno battuto i locali per 27 a 21. Ma non è bastato, vista la sconfitta (per 8 a 16) nel match di andata al Velodromo Borsellino.

Serviva quindi una vittoria con almeno 9 punti di scarto ed il Palermo si deve accontentare della magra soddisfazione di essere stata l'unica compagine a vincere in casa degli emiliani nella attuale stagione.

Nell'altro play off che vedeva impegnata il Gran Sasso (vincitrice del girone D dove ha militato il Palermo), il Colorno ha bissato la vittoria dell'andata ed è volato in serie A (A2) raggiungendo i compagni di girone dell'Amatori Parma

domenica 20 maggio 2012

Rugby play off: sconfitta del Palermo in casa


Serie B – Play-off promozione – andata – 20.05.12 –



Si allontana il sogno serie A per il Palermo rugby. Al velodromo di Palermo i nero verdi di La Torre sono stati sconfitti per 8 a 16. Ora le residue speranze sono legate ad una problematica impresa tra sette giorni a Parma, dove è necessaria una larga vittoria! Peraltro il Palermo è stata l'unica compagine a perdere in casa.

Cesin Cus Torino v Cus Padova 13 – 10 (4-1)
Classifica: Cus Torino punti 4; Cus Padova punti 1.

Rugby Colorno v Gran Sasso Rugby 27 – 23 (4-1)
Classifica: Colorno punti 4; Gran Sasso Rugby punti 1.

Rangers Vicenza v Banco di San Giorgio Cus Genova 30 – 09 (5-0)
Classifica: Vicenza punti 5; Cus Genova punti 0.

Palermo Rugby v Amatori Parma 08 – 16 (0-4)
Classifica: Amatori Parma punti 4; Palermo punti 0.

giovedì 17 maggio 2012

Rugby. Domenica 20 incontro con la storia

dal Corrieredelmezzogiorno on line

La squadra in allenamento L’Italo-Belga Palermo rugby si gioca un pezzettino di storia. La partita di play-off domenica 20 maggio contro l’Amatori Parma vale la serie A. e per l’occasione il velodromo «Paolo Borsellino» si tingerà di nero ed arancio, i colori della squadra

Il presidente Fabio Rubino chiama a raccolta i tifosi: «Abbiamo bisogno del sostegno di tutti . Per la prima volta, infatti, una squadra della città si gioca l’accesso alla serie A del campionato nazionale di rugby. «Un fatto storico – continua Rubino -.

Solo le due squadre di Catania, Amatori e San Gregorio, ci sono riuscite. I due allenatori Jaco Stoumann e Gioacchino La Torre avranno finalmente a disposizione l’intera rosa e hanno scelto di non far disputare nessun incontro amichevole.«Preferiamo allenarci intensamente al velodromo – dice Stoumann – per scongiurare qualsiasi rischio infortuni». La partita di andata dirà molte cose sull’accesso alla serie A.

L’Amatori Parma arriva a Palermo con un ruolino di marcia impressionante: 21 vittorie consecutive su 22 partite, hanno perso solo la partita dell’ultima giornata contro il Colorno, secondo in classifica.

«Sono forti – dice La Torre – inutile negarlo, ma li abbiamo visionati e siamo convinti di potercela fare». La partita è in programma domenica 20 maggio alle 15:30. L’ingresso alle tribune del Velodromo sarà gratuito. L'incontro di ritorno il 27 maggio a Parma.

dal sito corriere del mezzogiorno on line

domenica 13 maggio 2012

Finale pietoso di un campionato pessimo


Genoa 2 - Palermo 0.
Una partita noiosa ed un Palermo pietoso. Degno finale di un campionato da dimenticare che ci ha visti finire vicinssimi alla zona retrocessione. La partita non è neanche degna di commento.

Giocatori e tecnico erano tutti con la testa altrove. Non certo al mare, ma verso un'estate dove i rispettivi procuratori dovranno lavorare sodo per assicurare ai loro ex giocatori destinazioni ben lontane da questa piazza che oramai molti temono.

Quella che un tempo era una squadra che divertiva e valorizzava i giovani talenti è diventata una piazza che tutti vogliono abbandonare o evitare . Lo ha detto chiaramente il povero Mutti che si è trovato a gestire una formazione di fantasmi.

Ora si volta pagina con o senza arabi. E' la prima volta , da molti anni a questa parte, che l'estate del palermo sarà più interessante del campionato. C'è una squadra anzi una intera società da rifondare.

amedeo contino

mercoledì 9 maggio 2012

Rugby: ecco le date dei play off


COSI' AI PLAY OFF 20 e 27 maggio

CUS Torino - CUS Padova
Colorno - Gran Sasso
Vicenza o Casale - CUS Genova
Palermo - Amatori Parma

Le quattro vincenti in A2


Palermo Chievo: gol a raffica


Palermo - Chievo 4 a 4 (Miccoli 3 Silvestre 1)

Una partita di puro svago e divertimento che nulla toglie e nula aggiunge al deludente campionato dei rosa. Una sola grande conferma: Miccoli!

Per il resto la solita difesa ingenua ed il solito centrocampo pasticcione. Con trequartisti che non fanno mai due partite buone di fila!

Ma non è il caso di fare le pulci a questo Palermo. Si è già detto tutto. Ora aspettiamoci un'estate piena di sorprese. Intanto per il calcio scommesse e poi per un frizzante calciomercato.

mercoledì 2 maggio 2012

Delio Rossi e i pugni a Ljaic: lo rimpiangete ancora?

Ecco l'uomo "di sport" che tanto avete rimpianto e difeso: Delio Rossi. Una becera figura di uomo rissoso e superbo. Meglio 100 volte il mite Mutti. Lo sport non è soltanto soldi, arabi, vittorie, insulti, prevaricazioni, Sky e Champions league.

Lo sport è (dovrebbe essere) scuola di vita ed esempio per i giovani! Bell'esempio signor Rossi! Ci vada Lei a scuola!Magari dal "nobile" Zdenek Zeman (il nostro Sdenko)- Non pensate che quest'anno i pescaresi si siano divertiti molto più di noi? E sono in serie B, che voi schifiate tanto. E che ne dite del Lecce? e del Novara? squadre che andranno in B, ma che stanno onorando il calcio e lo fanno con il sorriso non con l'astio che noto in molti di voi.

Scusate lo sfogo , ma ripeto che io mi diverto e mi appassiono anche con questo Palermo! E chissenefrega di Zampa, degli arabi e di Panucci. Ieri a TRM c'era una trasmissione sul palermo e i vari Vannini, Geraci, Norrito e company avevano lo sguardo accigliato e sputavano veleno contro Zamparini, contro questo Palermo, contro Ilicic, contro tutti e contro tutto. Uno spettacolo indecente per chi deve parlare di sport. Per chi deve parlare del gioco (GIOCO) del calcio. (gli stessi che due anni fa bastonavano Cavani! diciamo.... incompetenti?)

E avete visto i tfosi del Wolverhampton che hanno regalato una ovazione ai propri giocatori appena retrocessi? Molto emozionante. Mentre al Barbera per il derby contro il Catania c'erano solo 18.000 spettatori. Ossia uno stadio mezzo vuoto! Cose mai viste!... e dire che mangiavamo nel cato!

ecco l'articolo sui Wolves tratto dal sito "calciomercato.com"

A Wolverhampton, stadio Molineux, nel giorno della sconfitta contro il Manchester City e della matematica retrocessione dei Wolves in Championship (serie B inglese) i tifosi di casa hanno cantato e applaudito fino alla fine, senza sosta, con orgoglio, come se fosse una finale di Coppa. Niente fumogeni, niente tentativi di invadere il campo, ma il consueto supporto, nonostante il dramma sportivo,.....Una lezione, quella di domenica, che difficilmente l'Italia imparerà...... Il calcio italiano è diventato di serie B anche per questo.

amedeo contino

Palermo rugby, vittoria e secondo posto:play off


Ad una giornata dalla fine della prima fase, il Palermo rugby vince il derby con il Messina e consolida il 2° posto. La contemporanea vittoria del Gran Sasso vanifica ogni speranza di vittoria del girone.

Nell'ultimo turno infatti il Palermo osserverà il suo turno di riposo. Campionato quindi concluso per gli uomini di Fabio Rubino e Gioacchino La Torre a 79 punti. Il Palermo disputerà il play off per la serie A contro l'Amatori Parma che ha dominato il girone 2 della serie B. Nei prossimi giorni comunicheremo date e orari del doppio decisivo incontro. Domenica prossima contro la Primavera Roma, l'Amatori Messina all'ultima spiaggia per salvarsi dalla retrocessione
(foto tratta dal sito messinasportiva.it)


Classifica



Squadra

Punti

Giocate

V

N

P

Pf:Ps

Diff.





Gran Sasso Rugby

82

19

17

1

1

503:213

290





Palermo R.C. 2005

79

20

18

0

2

491:204

287





Rugby Rieti

53

19

11

0

8

408:322

86





CUS Roma

51

19

11

0

8

308:275

33





A.P. Partenope Rugby

38

19

7

0

12

368:361

7





San Giorgio Rugby

38

19

7

1

11

337:405

-68





ASD Frascati Mini Rugby 2001

36

19

7

1

11

266:434

-168





Colleferro Rugby 1965

33

19

7

0

12

283:298

-15





Rugby F.C. Segni

28

19

7

0

12

362:427

-65





Primavera Rugby

28

19

6

1

12

223:407

-184





Amatori R. Messina

27

19

5

0

14

214:417

-203

Così non vale!

(foto ANSA)

Napoli 2 Palermo 0. Ma il Palermo di un rinvigorito Mutti (mai visto così grintoso!), non meritava affatto di perdere. Anzi! Un rigore inesistente (due i motivi per non darlo= rimbalzo sul ginocchio e ridotta distanza) , un rigore non dato per fallaccio da espulsione su Ilicic, occasioni d'oro dello stesso Ilicic, di Hernandez e di Zahavi, fanno pendere la bilancia a favore di un Palermo che si è dimostrato superiore al Napoli per tutto l'arco dei 90 minuti.

Giocatori rinati, grinta mai vista quest'anno, capacità di occupare tutte le aree nevralgiche del campo. Questi gli ingredienti di un Palermo che ieri ha disputato probabilmente la migliore partita in trasferta della deludente stagione.

E se in campo ci fosse stato Miccoli (e Balzaretti) , la musica sarebbe stata ancora più soave per un Palermo che ora aspetta il risultato di Juve-Lecce per potere conseguire l'unico risultato rimasto: la salvezza.

Buone le prove di Zahavi, Aguirregaray e della difesa in blocco. Mentre sono apparsi molto affaticati e poco precisi sia Migliaccio (fuori fase da qualche settimana), Donati e Bqrreto.

amedeo contino

lunedì 30 aprile 2012

Derby pari e patta: obiettivi raggiunti



Palermo 1 Catania 1 (gol di Miccoli). Un tempo per parte, un punto per parte. Il Catania raggiunge il record dei punti in A (47), il Palermo una comoda salvezza.

giovedì 26 aprile 2012

Palermo - Parma: i pareri di due esperti


Il pensiero di Pigafetta
Quella col Parma doveva essere la partita della ritrovata serenita’ in classifica e un trampolino in vista della sfida al Catania per un sorpasso al fotofinish.


Invece ci ritroviamo sull’ orlo del canyon: guardando in basso nell’ orrido vediamo solo 4 squadre, due delle quali possono ancora salvarsi a spese nostre. Non eravamo abituati a fare questi ragionamenti, visto che un anno fa preparavamo le valigie per Roma: ma il Patròn quest’ anno ha superato se stesso, e ci vuole sempre emotivamente coinvolti.

Sia il Lecce che il Genoa possono arrivare a 44 punti; il Palermo deve arrivare a 45 nelle prossime 3 partite, perche’ la chiusura col Genoa e’ veramente pericolosa, ed e’ meglio prevedere 0 punti fin da ora.
Dato per perso anche il match di Napoli, servono un pareggio e una vittoria in casa con Catania e Chievo. Non esattamente una passeggiata di salute, alla luce di quanto visto ieri: una delle peggiori prestazioni al Barbera di quest’ anno, che non vale neanche la pena di analizzare piu’ di tanto. La supremazia del Palermo nel primo tempo era dovuta alla mollezza del Parma, ma dopo il vantaggio i rosa non hanno avuto il cinismo di fare il secondo gol, che era alla loro portata.

Nella ripresa, non appena Giovinco e compagni hanno cominciato a giocare, grazie anche ai cambi di Donadoni, il Palermo ha mostrato subito la fragilita’ dell’ undici cervelloticamente assemblato da Mutti. Ancora una volta retroguardia a 5 (insisto, non a 3 come scrivono i giornali! Se fosse a 3 non si capirebbe l’ utilizzo di Munoz come esterno di centrocampo, una vera atrocità!), ma con quattro fuori ruolo: tutti a parte Silvestre.
Davvero incomprensibile perche’ Mutti non abbia adottato una molto piu’ logica difesa a 4, portando tutti al loro ruolo naturale. Da dx a sx: Aguirre, Munoz, Silvestre, Mantovani; si sarebbe garantito così anche un centrocampo piu’ quadrato.
Nonostante questo affollarsi di difensori, il Palermo ha sofferto dietro proprio sulle fasce, senza mai sfruttarle in avanti. Ha preso 2 gol e sbandato paurosamente concedendo almeno altre 2 grosse occasioni agli avversari.

Anche in attacco, il duo Budan-Hernandez raramente si e’ mosso in sintonia, piu’ o meno assistito da un Vazquez volitivo ma tutto da rivedere. Decisamente errato anche il cambio di Budan per Ilicic: il croato era sembrato piu’ efficace e piu’ fresco di Hernandez, sarebbe dovuto uscire lui per Miccoli, e Vazquez per Ilicic.

Tutti i rosanero comunque erano spenti nel secondo tempo, tanto che Santa Rosalia aveva gia’ spento la tv disfiziata, quando Miccoli ha preso il palo: peccato, avesse spostato di 2 cm la traiettoria, come al solito, avremmo fatto quel punticino cui Mutti aspirava.

Tutti ormai ci attacchiamo al derby , ma non so quale orgoglio possa mettere in campo un gruppo di ragazzi che da tempo sono a disagio a causa delle incertezze nella guida sportiva e tecnica della squadra.
Adesso e’ ricominciato il balletto: ritorna Mangia, ritorna Foschi, ritorna Panucci, o forse no, comunque gli arabi, Capello, Perinetti, lo Stadio, il centro sportivo all’ avanguardia, faremo un team invidiabile etc.etc.

Anche i giocatori si rompono le palle di queste palle, non solo i tifosi.
Emblematica la scenata di uno tranquillo come Budan al momento della sostituzione. Parla da sola, e la dice lunga sul clima che si respira nella squadra dentro e soprattutto fuori dal campo. Lo confermano le parole di Migliaccio. http://www.calciomercato.com/palermo/palermo-migliaccio-panucci-siamo-abituati-102336

La squadra, meglio ancora la societa’, e’ una barca senza timone e senza un comandante assennato. I calciatori sono le prime vittime di questa situazione, e davvero non e’ il caso di dar loro le pagelle sulla partita col Parma.

Io le darei ai seguenti: Mutti 4, Panucci 3, Zamparini 2

Il Pigafetta


il pensiero di Giogu

Fine del primo tempo della partita Palermo - Parma: Palermo salvo.
Fine del secondo tempo: Palermo in piena zona retrocessione seppur con un vantaggio di 6 punti a quattro giornate dal termine e in piena crisi di gioco e d'identità.
Se finisse oggi il campionato il Palermo sarebbe 15esimo e tale risultato rappresenterebbe il peggiore della gestione Zamparini. Hai ragione Pigafetta, il pesce "fete dalla testa". Zampa quest'anno ha sbagliato tutto. Dal cambio di allenatore alla fine della preparazione estiva, all'esonero di Sogliano e Mangia, all'acquisto di giocatori, ai continui cambiamenti di rotta non ultima la cacciata di Panucci.
Di contro si intravede nelle ultime mosse un tentativo di continuare ad investire nella squadra rosanero. Un nuovo prestigioso sponsor per l'anno prossimo, un nuovo DG di provata esperienza (Perinetti), l'acquisto del terreno in contrada Zucco a Giardinello dove sorgerà il nuovo centro sportivo con foresteria e campi d'allenamento, e la volontà di costruire il nuovo stadio. Tutto questo si scontra con una stagione fallimentare e non di transizione come il nostro presidente l'aveva definita qualche giorno fa.

Ieri il tecnico rosanero ce l'ha messa tutta per perdere una partita che poteva essere vinta. Donadoni invece ha indovinato il cambio all'inizio della ripresa facendo entrare Jonathan al posto di uno spento Modesto e spostando Giovinco dalla parte di Biabiany mettendo in crisi la difesa rosanero. Per contrastare tale mossa Mutti ha tirato fuori Budan che era l'unico a fare a sportellate contro i difensori gialloblù lasciando in campo uno spento Vasquez e inserendo cuor di Leone Ilicic. Ieri si e' visto in campo un modulo rinunciatario con 5 difensori 2 centrocampisti 1 trequartista e 2 attaccanti.

Risultato che il Parma a centrocampo ha dominato e avuto il pallino del gioco in tutta la partita. Sabato alle 18 il derby col Catania che, a questo punto, diventa la partita più importante del campionato per il duplice risultato che una vittoria consentirebbe di ottenere. Salvezza anticipata e vittoria contro i cugini catanesi per la "provinciale" supremazia nella regione. Sabato conterà stare vicini alla squadra e fare comunque il tifo senza smettere di incitare i rosanero. Dopo aver centrato la salvezza si potranno aprire i processi alla squadra alla società alla guida tecnica.
Giogu

Il Catania precipita con la WindJet?




Il Palermo perde in casa con il Parma che lo raggiunge in classifica. 2 a 1 per gli uomini di Donadoni che ora si sentono salvi dal rischi serie B.
Ma si è veramente salvi a 41 punti?

Io non ho visto la partita. Aspetto quindi che qualche collaboratore di buona volontà ci spieghi cosa è successo ieri al Barbera.




Intanto (notizia fresca fresca ) in vista del gran derby siciliano di sabato è fallita la Windjet di Pulvirenti. Che fine farà il gioiello Catania?

Morale della favola: avete visto che fine si fa ad inseguire sogni gloriosi e costosi? Almeno noi siamo sicuri che Zamparini non fallirà mai. Troppo oculato e freddo nei suoi calcoli. Ed ancora una volta dobbiamo dirgli grazie checchè ne dica qualche tifoso!

E questo vale anche se i rosa finissero in B!

amedeo contino
 
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