giovedì 5 ottobre 2017

T R A S L O C O

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lunedì 2 ottobre 2017

Pareggio senza emozioni

Ascoli 0 Palermo 0
In una tiepida  giornata d'autunno e davanti a cinquemila spettatori, Ascoli e Palermo offrono una prestazione scialba senza nessuna emozione tranne quella capitata a Rispoli che, mbecchato da un rinato Chochev, si è trovato solo davanti il portiere marchigiano , ma gli ha tirato sopra.

IlPalermo entra in campo senza le due stella Nestorowski e Coronado. Sulla fascia sinistra manca anche il norvegese Aleesami, sostituito da uno spento Morganella.
la partita si svolge quasi tuta a centrocampo ed il portiere rosa Posavec, non si deve letteralmente sporcare i guanti.

alla fine un pareggio che accontenta le due squadre, ma il Palermo, che rimane imbattuto e raggiunge la vetta della classifica (Frosinone permettendo) , avrebbe dovuto rischiare di più . E da queste trasferte che si possono ottenere i tre punti. In avanti hanno giocato La Gumina e Embalo. Dei due solo Embalo si è dimostrato un po' attivo mentre il picciotto di Palermo appare ancora acerbo per questa serie.


mercoledì 27 settembre 2017

Ancora tre punti pesanti e faticosi

Il pareggio di Nestorowski
Palermo 2  Pro Vercelli 1 (Nestorowski, Nestorowski)
Ancora una vittoria conquistata con fatica, ma e' una vittoria pesante perché consente ai rosa di rimanere l' unica squadra imbattuta e di agganciare il terzo posto con 1 solo punto di distacco dalla coppia capolista Frosinone e Perugia.

La partita è stata avvincente , ma la Pro Vercelli, fanalino di coda, ha fatto ripetutamente tremare i 7000 appassionati sugli spalti. Mancava Coronado, ma con grande sorpresa e' stato il bistrattato Chochev a prendere il suo posto. Suoi sono stati i due assist millimetrici che hanno consentito al macedone Nestorowski di segnare la doppietta che ha regalato ai rosa la vittoria.

L' assenza di Coronado e Aleesami si e' fatta sentire molto anche perché Gnahore ha giocato forse la partita "meno positiva" tra quelle giocate fino ad oggi. Ed ecco che oltre a  Chochev vengono fuori anche le buone prestazioni di Murawski, di Posavec e dei due difensori polacchi Szyminski e Dawidowicz.
Il palermo visto oggi non può certo aspirare alla promozione diretta,ma come si usa dire "se si gioca male e si vince e un buon segno".

Quindi rimandiamo i rosa ad una nuova prova sperando di potere schierare tutti i migliori. Per ora ci prendiamo l imbattibilità ed andiamo ad Ascoli (Ancora con il dubbio Coronado) ma fiduciosi di potere fare ancora risultato.

sabato 23 settembre 2017

Tre punti pesanti e faticosi

Palermo 1 Perugia 0 (Nestorowski rig)
Il Palermo di Tedino, davanti a  7000 spettatori , batte con fatica il temuto Perugia di Han e sale in quinta posizione in classifica con 9 punti ed una imbattibili che dura dalla prima di campionato.

È stata una partita difficile e ricca di emozioni. Sia il Palermo che il Perugia sono andati ripetutamente vicini al gol. L occasione più clamorosa L hanno avuta gli umbri quando, verso la fine del primo tempo , Posavec in uscita con i piedi, liscia clamorosamente il pallone consentendo a Bonaiuti di presentarsi solo davanti ad una porta indifesa e spalancata. Ma il bomber perugino ha sbagliato la porta con grande sollievo dei 7000 sostenitori siciliani e dello stesso Posavec che, da quel momento in poi è stato ripetutamente fischiato dal pubblico di casa.

 Il gol del Palermo è giunto nella seconda metà del secondo tempo grazie ad un rigore per un dubbio fallo di mani (la palla aveva prima toccato la coscia del difensore umbro) .Ma L arbitro è stato deciso ed ha confermato il rigore poi trasformato da Nestorowski.

Il Palermo non ha giocato certo la sua migliore partita facendosi spesso imbrigliare a centro campo e forse il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto.

Tra i migliori i soliti Coronado e Gnahore. Da sottolineare anche le prestazioni di Murawski e Szyminski, mentre continua a preoccupare L operato di Posavec che in effetti dopo la paperi sisma si è in parte riscattato con due ottimi interventi. Ma perché dobbiamo far giocare un portiere che ne combina una a partita trasmettendo la sua insicurezza a tutta la difesa?

Gli anni scorsi non avevamo alternative, quest anno in panchina c e Pomini che a Brescia ha dimostrato di essere pronto a rilevare il posto del croato al quale forse gioverebbe un po' di anticamera o, meglio, un paio di annetti in qualche squadra di C.
I






domenica 17 settembre 2017

un Palermo in crescita


Foggia 1 Palermo 1 (Murawski)
Una partita a due facce. Mentre contro l Empoli aveva giocato bene il primo tempo, questa volta allo Zaccheria di Foggia, i rosa si sono svegliati nella seconda parte della gara pareggiando il gol del Foggia con il subentrato Murawski e sfiorando pi u volte il clamoroso vantaggio.

Tedino, finalmente , decide di schierare , fin dall inizio Gnahore al posto di Chochev. Ma il primo tempo è un monologo dei rossoneri che passano in vantaggio allo scadere con un tiro ravvicinato imparabile per Posavec, questa volta incolpevole.

Nella ripresa cambia la musica. Coronando sale in cattedra ed anche tedino fa due mosse azzeccate. Dentro embalo e Muraski per i deludenti traikowski e jajalo. È proprio embalo scappa sulla destra entra in area e crossa una palla che dopo,il tocco di Gnahore termina nei piedi del polacco che insacca con un gran tiro dal limite. In definitiva una prova convincente come convincente è stato tedino nel momento in cui capisce che certi giocatori non fanno bene alla squadra. Basta continuare nel restiling e vedremo presto un grande Palermo senza le inutili presenze di chochev jajalo traikowski e Bellusci.

sabato 9 settembre 2017

Palermo a due facce

Igor Coronado
Palermo 3 - Empoli 3 (Cionek. Coronado, Gnahorè)

Dopo i primi venti minuti (con il palermo sul 2 a 0) sembrava che dovessimo fare una goleada e dominare questo campionato. Invece ci ritroviamo con un punticino in casa e tanti dubbi sulla difesa.

Forse hanno pesato le nazionali, forse il caldo o forse tutte  e due le cose. ma se così fosse significa che in 8 partite di campionato che vedranno il palermo decimato o stanco per le nazionali, potremo fare massimo 8 punti, contro i 24 disponibili. Ciò significa dire addio a qualsiasi sogno di gloria.
La partita è stata spettacolare e, nonstante l'Empoli abbia seriamente impegnato i rosa per 70 minuti, credo che con un Pomini in porta si portava via la vittoria.

Ottime le prove di Coronado (spentosi nel finale e incredinilmente sostituito con Morganella!) e Gnahorè autore di una ottima oprestazione e un bel gol (quello del 3 a 2),ma anche di quel fallo in area (evitabilissimo) che ha regalato ai toscani il rigore del pareggio.

Oltre alla pessima prestazione di Posavec, si è notata l'assenza di una punta di peso in avanti mentre in difesa forse sarebbe stato più utile l'apporto dei due polacchi Szyminski e Dawidowicz sia per la loro statura (l'empolese Simic che ha dominato sulle palle alte, misura 1 e 95) che per la loro freschezza atletica.

L'ultimo appunto a mister Tedino che sul finale ha sostituito Coronado con Morganella. Forse , invece, sarebbe servito il brasiliano per tenere la palla lontana dalla linea difensiva dei rosa.
Solo 6000 gli spettatori sugli spalti!

i migliori: Coronado e Gnahorè
i peggiori: Posavec, Bellusci e Nestorowski


amedeo contino

domenica 3 settembre 2017

Riserve preziose

Bellusci e Caracciolo
Brescia 0 – Palermo 0
Il Palermo di Tedino temeva molto questa partita dovendola affrontare con l’assenza di ben 8 titolari impegnati nelle relative nazionali. Ed infatti i rosa sono scesi in campo con una formazione inedita zeppa di tanti  giovani e numerosi esordienti.

Gli unici “anziani” erano Coronado, Bellusci, Morganella ed Embalo.
Invece il palermo ha pure rischiato di vincere (ma anche di perdere) questa partita giocando in modo intelligente e produttivo. In porta si è visto un grande Pomini chepotrebbe anche soffiare il posto a Posavec. In difesa ottima la prova dei due Polacchi Szyminski e Dawidowicz. mentre a centrocampo hanno primeggiato Coronado e Gnahorè che già contro il cagliari in tim cup aveva disputato un ottimo secondo tempo.

 L’attacco è sembrato il settore più debole della squadra anche se Embalo ha giocato dei buoni palloni mostrando un buona tecnica e colpendo una traversa da calcio di punizione defilato pareggiando il clamoroso legno preso dal Brescia con Machin. Le occasioni da gol sono arrivate dalle incursioni dei centrocampisti, in testa a tutti Gnahorè e Coronado-
Murawsky contrasta un giocatore del Brescia

Insomma i giovani hanno superato la prova . Il palermo torna imbattuto dl Rigamonti e sale momentaneamente al comando della classifica. Da notare che i rosa non hanno subito ancora 1 gol in campionato e se consideriamo le due partite di coppa Italia, si conta solo un gol subito contro il Cagliari. Quattro partite 8 gol fatti 1 subito.

Mister Tedino ora si ritrova con una rosa molto ampia avendo visto che le cosiddette riserve possono tornare molto utili alla causa.
Ora si spera che il pubblico di Palermo si sia scaldato e possa accorrere numeroso al Barbera  sabato prossimo contro l’Empoli.

giovedì 31 agosto 2017

il mercato del palermo

 acquisti
Radoslaw Murawski
Andrea Ingegneri (d) dal Pordenone a titolo definitivo
Gabriele Rolando (c)
dalla Sampdoria in prestito
Igor Coronado (a)
dal Trapani a titolo definitivo
Eddy Gnahorè (c)
dal Napoli in prestito con diritto di riscatto
Radoslaw Murawski (c)
dal Piast Gliwice a titolo definitivo
Carmine Setola (d)
dal Cesena a titolo definitivo
Giuseppe Bellusci (d)
svincolato
Przemyslaw Marek Szyminski (d)
dal Wisla Plock a titolo definitivo
Pawel Dawidowicz (d)
in prestito dal Benfica
Alberto Pomini (p)
dal Sassuolo a titolo definitivo
Luca Maniero (p)
in prestito dal Crotone
Aljaz Struna (d)
dal Carpi per fine prestito
Luca Fiordilino (c)
dal Lecce per fine prestito
Andrea Accardi (d)
dal Modena per fine prestito
Antonino La Gumina (a)
dalla Ternana per fine prestito
Davide Petermann (c)
dalla Carrarese per fine prestito
Gaetano Monachello (a)
dall’Atalanta in prestito con diritto di riscatto e contro-riscatto
 (17 giocatori)
 


cessioni
Sinisa Andelkovich
Giuseppe Pezzella (d) all’Udinese a titolo definitivo
Edoardo Goldaniga (d) al Sassuolo a titolo definitivo
Giancarlo Gonzalez (d) al Bologna a titolo definitivo
Leonardo Marson (p) al Sassuolo in prestito secco
Sinisa Andelkovic (d) al Venezia per fine contratto
Roberto Vitiello (d) alla Ternana per fine contratto
Alessandro Gazzi (c) all’Alessandria per fine contratto
Simone Giuliano (d) alla Sicula Leonzio in prestito
Andrea Punzi (d) alla Sicula Leonzio in prestito
Roberto Costantino (d) al Fano in prestito
Accursio Bentivegna (a) alla Carrarese in prestito
Housem Ferchichi (c) al Vicenza in prestito
Andrea Fulignati (p) al Cesena in prestito
Fabrizio Alastra (p) al Prato in prestito
Paolo Grillo (a) al Siracusa in prestito
Cephas Malele (a) al Varzim a titolo definitivo
Roberto Pirrello (d) al Livorno in prestito
Shaqir Tafa (d) al Monopoli in prestito
Alessandro Diamanti (c) risoluzione contrattuale
Toni Sunjic (d) allo Stoccarda per fine prestito
Roland Sallai (c) alla Puskas Akademik per fine prestito
Simone Lo Faso alla Fiorentina a titolo definitivo
Gennaro Ruggiero al Torino in prestito con diritto di riscatto
 (23 giocatori)

giudizio de la trazzera
Mercato corposo del Palermo anche se non ci sono nomi altosonanti. Tra gli acquisti mi sembrano interessanti quelli di Coronado, Gnahorè , Struna e La Gumina (questi ultimi due rientrati per fine prestito).

Mister Tedino
Per ciò che riguarda le cession iritengo sia stato un errore privarsi di  Sinisa Andelkovich, da molti considerato adatto alla B così come il fantasista Diamanti. E come Andelkovich forse anche Goldaniga e Gonzales potevano servire alla causa visto il livello qualitativo della B.

Altra nota di merito, quella di essere riusciti a trattenere  Rispoli e Aleesami che sono due laterali di livello superiore  a quello medio della B,  Nestoroski che, dopo gli 11 gol in A dovrebbe andare in doppia cifra anche in B magari migliorando il record dello scorso anno e Traikovski partito alla grande in questa stagione.

In definitiva un discreto mercato senza botti  e senza clamore cui dare il voto 6,0 soprattutto perchè tra gli acquisti dobbiamo anche inserire il Tecnico Bruno Tedino prelevato dal Pordenone squadra finalista dei play off dello scorso anno in Lega Pro

amedeo contino

domenica 27 agosto 2017

Un grande Coronado

Palermo 2 - Spezia 0 (Trajkovski, Nestorovski)

Il palermo di mister Tedino comincia alla grande il torneo di B con una convincente vittoria contro lo Spezia. La partita è stata a senso unico e, soprattutto nel secondo tempo, i rosa hanno mostrato una buona condizione  atletica oltre che un gioco fluido che ha fruttato almeno 5 o 6 palle gol contro nessuna dei liguri.

Seimila i veri tifosi sugli spalti che hano alla fine applaudito la loro squadra; e questo è già un grande risultato viste le critiche feroci (ed ingiuste) che sono piovute sulla squadra per tutto l'arco dell'estate.

Veniamo ai singoli. Su tutti Coronado, neo acqusto della compagine di Zamparini, che ha disputato . una partita convincente. Ottimo il suo spunto per l'assist del gol di Nestorovski. Si è poi rivisto un volitivo Nestorovski, autore della seconda rete . Posavec non ha avuto gatte da pelare, ma deve migliorare nei rinvii di piede (ieri sghembi e spesso fuori). Struna ha confermato di essere un altro giocatore rispetto a quello, deludente, delle ultime esperienze in rosa.Tutti gli altri si sono meritati la sufficienza piena, compreso il debuttante polacco Szyminski che ha sostituito Belusci.

Ora si va a Brescia senza i nazionali. Sarà molto dura, ma Tedino ha fatto una bella preparazione e si può sperare che anche i sostituti si comporteranno come i titolari. 

Coronado, essendo brasiliano e non macedone o sloveno o bosniaco, non partirà per la nazionale, e quindi sarà regolarmente in campo sabato prossimo al Rigamonti dove vedremo sicuramente in campo anche Gnahorè (ieri ha giocato pochi minuti) e La Gumina (solo pochi minuti nel finale). E chissà se non verrà riesumato Rispoli che non nasconde l'intenzione di andare via anche se, ad oggi, nessuna offerta convincente è pervenuta alla società di Viale del Fante.

e per finire ecco alcuni commenti della stampa spezzina:

1) Contro la corazzata siciliana gli uomini di Gallo quasi mai pericolosi. A segno Traikovski e Nestorovski

2) allenatore Spezia "Abbiamo affrontato un grandissimo avversario. Di questo dobbiamo tenerne conto nell’analisi di questa partita"

3) il Palermo si fa una macedonia di Spezia

4) I rosanero hanno talmente tanta qualità davanti che se riescono a giocare semplice vanno in porta in tre passaggi

5) Il Palermo può triplicare, lo Spezia non ne ha più  

6)  lo Spezia non esprime grande gioco e alla fine perde meritatamente una partita comunque proibitiva vista la differenza di caratura tecnica.

 

amedeo contino

domenica 20 agosto 2017

Fuori dalla coppa, ma che Palermo!

Eddy Gnahorè
Cagliari - Palermo 5 - 3 dcr
Il palermo di Tedino comincia  a prendere forma ed a far ricredere i criticoni. Allo stadio Olimpico di Torino (campo neutro) i giocatori rosanero hanno ceduto alla più quotata avversaria, solo ai calci di rigore, dopo che la partita si era chiusa sull'1 a 1.

Il palermo ha tenuto bene il campo soprattutto dopo il pareggio di La Gumina e nel secondo tempo ha spesso imbrigliato il Cagliari che solo raramente ha saputo ripartire. Riguardo ai singoli, nessuno si è meritato l'insuffiacienza mentre sopra tutti mettiamo Gnahorè (entratto nel secondo tempo e dominatore del centrocampo) Struna (si, Struna!), Aleesami e La Gumina. Il solo Nestorovsi si è visto poco e non ha mai concluso in porta.

A proposito di Struna, lo sloveno oltre a dominare quale centrale nella sua area, si è anche concesso il lusso di segnare il suo rigore con un pregevole cucchiaio!

Insomma il lavoro di Tedino si vede, la squiadra si esprime con un gioco scorrevole ed appare ben messa in campo. A questo punto le speranza di un pronto ritorno in A si fanno un po' più concrete

lunedì 7 agosto 2017

Palermo: partenza col piede giusto!


mister Tedino

Palermo 5 - V. Francavilla 0 (Trajkowski 3, Aleesami, Murawski)

Il Palermo di mister Tedino parte con il piede giusto ed alla prima partita ufficiale domina e stravince con la Virtus Francavilla (compagine pugliese di lega pro), partita valida per il secondo turno della coppa Italia.

Premettiamo che il Francavilla non è sembrato un avversario difficile, ma guardando i risultati degli altri incontri del secondo turno di Tim Cup (come è denominata oggi la coppa Italia) si nota come solo il Palermo ha agevolmente eliminato una compagine di lega pro. In tre casi queste hanno superato il turno eliminando squadre come Venezia ed Empoli, in molti altri hanno venduto cara la pelle perdendo con 1 solo gol di scarto. Fuori anche il quotatissimo Parma. Il Pescara, infine, ha vinto solo ai supplementari contro la Triestina appena ripescata in lega Pro.

La partita è stata piacevole, il Palermo ha dominato in lungo ed in largo lasciando agli avversari solo 2 occasioni da gol (pregevole Posavec in una di queste). I l gioco è sembrato scorrevole  così come ottima è apparsa  la condizione atletica.
Trajkowsky
Per quanto riguarda i singoli, ottime le prove di Traikowski (autore di una tripletta), di Struna (apparso migliorato rispetto alle ultime prove in rosa), Coronado (ottima tecnica), Morganella (anche lui apparso in crescita) e Aleesami.

In ombra, invece, l’attesissimo Nestorosky che si è però distinto per l'atto di generosità finale quando ha lasciato il tiro da rigore al giovane La Gumina, che lo sbaglia.

Per quanto riguarda gli altri nuovi scesi in campo oltre a Coronado, ossia Murawsky e Bellusci, questi hanno fornito una prestazione sufficiente che fa ben sperare per il futuro.

In merito, infine, al pubblico. I seimila sugli spalti (non pochi considerata la stagione  ed il caldo torrido) hanno tifato e applaudito i giocatori locali per l’intero match. Si sono risentiti i cori di una volta ed a più riprese hanno applaudito le gesta dei loro pupilli. Gli "antizampariniani"  sono rimasti fuori, hanno preferito organizzare una timida protesta fuori dallo stadio a piazza Wojtila. Nessun disordine, nessun problema per la forza pubblica. Ma questa volta i contestatori hanno avuto torto. 

amedeo contino 

ed ecco tutti i risultati del secondo turno


Teamvs Team
Empoli 4-5 dcr Renate(10°)
Pescara 5-3 dts Triestina
Pisa 0-1 Frosinone
Palermo 5-0 Francavilla (5°)
Perugia 2-1 Gubbio
Cittadella 2-1 Albinoleffe
Carpi 4-0 Livorno
Spezia 3-0 Reggiana
Novara 1-2 Piacenza(11°)
Salernitana 2-1 Alessandria
Virtus Entella 0-1 Cremonese
Bari 2-1 Parma
Cesena 2-1 Sambenedettese
Avellino 1-0 Matera (3°)
Brescia 1-0 Padova (4°)
Ascoli 3-2 Juve Stabia
Pro Vercelli 1-2 Lecce
Ternana 0-1 Trapani
Venezia 1-2 Pordenone (3°)
Vicenza 1-3 Foggia(1°)

tra parentesi la posizione finale raggiunta in lega pro lo scorso anno

sabato 18 febbraio 2017

rinascita miracolosa ed occasione mancata


palermo1 sampdoria 1(nestorovski rig.)
il Palermo gioca la sua migliore partita della stagione, ma non basta. L'ultimo minuto dell'incontro (a meno del recupero) è costato caro ai rosa che, come all'andata , si sono fatti raggiungere per un immeritato pareggio. Si perchè questa volta la vittoria era il risultato giusto e meritato. I rosa hanno infatti giocato con ordine ed imoeto per quasi tutti i 94 minuti di gioco e grande merito lo si deve attribuire al coach Lopez che ha voluto rinforzare la fase offensiva con un Balogh volitivo che ha recuperaro un mare di palloni ed un sallai che seppure in modo confuso, hatoccato molti palloni. mettiamoci anche la nuova posizione di Bruno Henrique e la presenza di Gazzi ed ecco che il Palermo oggi ha funzionato creando almento 5  o 6 palle gol rigore incluso.

L'Empoli è ancora molto lontano anche se si è da tempo fermato. la speranza è che la crisi dei toscani continui e che il palermo sia  ad una svolta potitiva grazie al ritovato entusiasmo

mercoledì 15 febbraio 2017

e' proprio finita!

Palermo 1 Atalanta 3 (chochev)
Tutto troppo prevedibile. Atalanta tre spanne sopra un Palermo che oltre a giocare male mostra delle imbarazzanti insufficienze individuali che aprono la strada a qualunque squadra di media classifica.

Tutti i gol subiti sono stati incredibilmente agevolati da clamorosi errori individuali che, in una squadra di serie A , si possono accumulare in 4 o 5 partite. I rosa li commettono tutti in una sola sfida. se non in un solo tempo.Mettiamoci poi la atavica sterilità' offensiva e spiegatemi come possiamo vincere una partita, oltre quelle vinte per puro culo!
.
Beh , oramai è proprio finita ; godiamoci (!!) il resto del torneo con calma e sperando che almeno nestorovski ci dia qualche altra piccola soddisfazione. Solo così' potremo venderlo bene (10 / 15 milioni ?) ed evitare almeno il temuto fallimento! Poi verrà la serie B. Ma questa è  un 'altra storia.

martedì 7 febbraio 2017

Palermo. Comincia la rimonta?

Palermo 1 Crotone 0 (nestorovski)
Il Palermo di Diego Lopez fa sul serio. Quattro punti in due partite  e prima vittoria al Barbera con la porta imbattuta come mai era successo quest'anno. Aggiungiamo l'ennesimo gol (il nono) del macedone Nestorovski ed ecco che il momento del Palermo si colora di tinte festose. Certo, la salvezza è ancora un vero miraggio. L'Empoli è ancora un po' lontano (8 punti). ma ora si può sognare. Basterebbe vincere anche domenica prossima (al Barbera con l'Atalanta) per fare salire vertiginosamente le percentuali di aggancio all'Empoli sempre che i toscani non facciano punti a San Siro con l'Inter.

La partita di ieri è stata un capolavoro. Di fronte un Crotone che si era ben distinto negli ultimi incontri compresa la straripantre vittoria (4 a 1 ) proprio sull'empoli di mister Martuscello. Tutti hanno giocato in modo concentrato ed ordinato. E' questo l'elemento che sorprende in questo Palermo targato  Lopez. La squadra appare più tranquilla  e sicura dei suoi mezzi. Soprattutto la difesa non ha mostrato nessuna delle sbavature che caratterizzavano ogni partita dei rosa in questa disgraziata annata.

Sorprendente infine la forma di Nestorovski che non si smentisce e continua  a fare gol con una certa costanza. In più forse il macedone ha trovato il partner ideale. Quell'Embalo che nessun precedente allenatore ha mai preso seriamente in considerazione Eppure è uno dei pochi che in questo palermo mostra una tecnica decente ed una discreta grinta e  velocità.

Bene anche il centrocampo con un  Chochev ed un Jajalo in piena risalita ed una conferma quella di Bruno Enrique che si sta sempre più inserendo negli schemi dell'undici rosa.
Speriamo di non essere smentiti già domenica prossima quando, contro la lanciatisssima Atalanta , dovremo cercare un'altra vittoria . ma oramai i sognatori possono sperare. d'altronde 4 punti con Napoli e Crotone non li aveva pronosticati proprio nessuno!

lunedì 30 gennaio 2017

un punto ... e basta

Napoli - Palermo 1 - 1 (Nestorovski)

Il Palermo pareggia 1 a 1 a Napoili compiendo una autentica impresa che più che servire al Palermo, frena i sogni del Napoli- I rosanero hanno avuto la fortuna e l'abilità di trovare subito il gol con il positivo Nestorovski (pervenuto al suo ottavo centro stagionale), ma da quel momento in poi, nonostante quello che si è detto sui media (palermo compatto, grintoso, tenace, ordinato, sicuro ecc ecc) la squadra di Lopez è stata schiacciata dalla corazzata azzurra.

Si contano almeno 9 limpide occasioni da gol per gli uomini di Sarri che, se non ci fosse stata la splendida prestazione di Posavec, avrebbe sommerso di gol la piccola squadra siciliana che è andata al tiro solo 2 volte, con Nestorovski in occasione del gol e con Chochev con un debole tiro dalla distanza.

Si, è vero, il giovane Posavec ha sulla coscienza il gol subito. Il pallone, debole  e centrale, di Mertens gli è passato in mezzo alle gambe mentre il portiere croato si posizionava, accovacciato, per una facile presa . Ma in compenso  l'estremo difensore rosanero si è opposto ad almeno  6 o 7 limpidissime fucilate a colpo sicuro dei partenopei. Io  a Posavec darei 6,5 considerando che senza quella papera avrebbe meritato un otto pieno.

Sugli altri nulla da dire se non che hanno giocato come al solito, forse si con più grinta, ma come sempre con mediocre cifra tecnica.


Ora il Palermo  è a "soli" 10 punti dalla salvezza e domenica incrocia i tacchetti con il Crotone al Barbera. E' l'ultima occasione per tenere viva la speranza , ma se l'Empoli non crolla, gli sforzi del palermo saranno comunque inutili.

sabato 14 gennaio 2017

la fine del Palermo

Che fine farà questo Palermo?
E non parlo certo della fine "calcistica" quella è già segnata da tempo. Il Palermo finirà dritto dritto in serie B. Troppo alto il divario con le squadre che lo precedono in classifica. Si, d'accordo,  forse ci sarà qualche partita che ci darà delle soddisfazioni. E' già successo nel girone di andata (vittorie con Genoa e Atalanta), ma l'andamento sportivo di questa stagione è segnato. Ad ogni prestazione positiva ne seguono   5 o 6 da incubo.

E così la strada per la B è ampiamente segnata.
NO,io parlo della fine della società. Ci sono troppi segni che mettono i  brividi ai tifosi. Mercato invernale ridicolo (come succede già da qualche anno), continue notizie di sequestri di capitali al nostro presidente, pignoramenti, giocatori richiesti che rifiutano il trasferimento finendo spesso per preferire la B o la lega Pro a questo Palermo. In pratica  tutti segnali da paura che fanno prevedere un possibile crollo dell'intero palazzo. Alla fine, se ci ritroveremo in B , ma ancora "vivi" e con una società in ordine con i conti, sarà un vero successo

domenica 27 novembre 2016

il campionato dei record negativi

palermo - 0 Lazio 1

Il palermo ha perso, ma non ha straperso. Sono notati oggi passi in avanti, nel possesso palla, nei fraseggi, nella impostazione difensiva. ma non è bastato abbiano perso la 7^ partita consecutiva e la 7^ (tutte) consecutiva in casa. Questo è il record per la serie A di tutti i tempi. Inoltre siamo stati raggiunti dal Crotone che ha pareggiato con la Sampdoria.

le speranze di  finire in B sono ridotte al lumicino, ma considerato che le altre tre (Empoli, Pescara e lo stesso Crotone) non si muovono,  possiamo attaccarci ad un lumicino fievole, fievole a patto che 1) si cambi allenatore: De Zerbi sembra non trovare il bandolo della matassa; 2 a gennaio si faccia una sostanziosa, ma oculata campagna acquisti che miri ad acquistare giocatori di categoria con esperienza e voglia di giocare.

Allora possiamo farcela partendo da una percentuale di salvezza del 25%, visto che le squadre in gioco sono 4 e il posto in paradiso è uno solo.
Ultima considerazione: ma vi siete accorti che Posavec prende un sacco di gol facendosi passare la palla tra le gambe?

lunedì 21 novembre 2016

di corsa verso il baratro

Bologna - Palermo 3 - 1 (Nestorovski)

Continua senza fine la marcia verso il baratro del Palermo. Oramai la scusa del calendario non regge più.

Il palermo soffre con tutte le compagini della massima  categoria. Il gol iniziale del centravanti macedone, ha illuso soli gli illusi perchè tutti gli altri sapevano che i rosanero non reggono l'attacco di nessuna squadra. due gol sul groppone arrivano sempre.

E considerato che non ne abbiamo fatti mai più di 1, il conto risulta  facile, facile

Il gioco di De Zerbi va bene, anzi, benisimo, se si ha un parco giocatori di qualità. Cosa che non riguarda il Palermo atuale i cui giocatori non sanno fare più di due o tre passaggi di fila. Aggiungiamo che in difesa gli errori sono una costante in considrazione che i mediocri defender rosa si trovano di fronte marcantoni o furboni che costatao e guadagnano tre, quattro o cinque volte di più. Un motivo ci sarà.

Un unico lumicino di speranza si  visto in Bruno Enrique che da due o tre matches sta dimostrando di essere un giocatore tecnicamente  e tenacemente molto valido, che, quamto meno, vale quello che è stato pagato. Ma a fronte di una sola crescita rileviamo tre o quattro crolli evidenti; ci riferiamo ad Hjliemark, un fantasma, Alesaami, che ha finito al benzina, Cioneck che accumula errori su errori e Posavec che comincia  fare rimpiangere il pur non eccelso Sorrentino. Tralasciamo gli altri per carità di causa, ma tutti i giocatori da disposizne di Dezerbi mostrano una fragilitò tecbnica e fisica allarmante e lo stesso De Zerbi cominci a non capire pià niente di com meglio dispore us suoi in campo

sabato 13 agosto 2016

battuto il Bari in Coppa Italia

Aleesami
Un palermo nuovo e giovanissimo riesce a superare il turno di Coppa Italia battendo meritatamente un bari costruito da Stellone per ben figuare nel prosssimo torneo di B. E questa è stata una bella risposta atutti quelli che pronosticavano per i rosa una annata nera come la pece. E' vero , siamo anora all'inizio, ma quello che si è visto ieri sera al Barbera (davanti ad oltre 7.000 paganti), fa ben sperare per il prosieguo della stagione.

E' vero, Ballardini ha ragione, la rosa è incompleta. Povero e senza peso l'attacco e carenza di fosforo davani la difesa sono le due lacune da colmare. Ma l resto dei reparti ha fornito una prova molto convincente non  solo per la grinta e la cntinuità. ma anche per la qualità mostrata da alcuni interpreti, come Aleesami, Rajkovic, Bentivegna , Posavec ed un redivivo Chohev, che è stato l'autore del tiro che al 121' ha dato il sccesso al Palermo.

Deludente la coppia di puta Bestorowsky e Balogh, troppo evanescenti e prevedibili per l'abile difesa dei galletti.

In definitiva se Faggiano e Zamparini accontenteranno il tecnico Ballardini, quest'anno il Palermo potrebbe non corere i rischi corsi lo scoso anno e togliersi qualche soddisfazione. Noi ci speriamo


pippovinci

venerdì 3 giugno 2016

Palermo anno zero.


la punta macedone Nestorowsky
Abbiamo da appena 20 giorni evitato il pericolo di una umiliante retrocessione in B  con una miracolosa cinquina di partite (11 punti) ed un apprezzabile gioco, che ci ritroviamo, a poche settimane dal raduno iniziale per la nuova stagione, con una situazione paradossale. Nel Palermo calcio di oggi non c'è una sola certezza che sia una, ad esclusione di... Andelkovic.

1) Presidenza: vende o non vende?  Non sappiamo se Zamparini manterrà la presidenza o al proprietà della società. Le voci si rincorrono, dai cinesi (che vanno molto di moda) alla famiglia Viola (che dichiara di non spere nulla) , a sgarrupate cordate (spesso miltietniche).

2) Allenatore :si pensava che a salvezza raggiunta il tecnico Ballardini sarebbe stato confermato in automatico. Ma tra Ballardini e Zamparini è calato il gelo. Manco si telefonano; e già si fanno i nomi di altri coaches: Simone  Inzaghi, Oddo, Giampaolo e Stellone i più citati. Ma siamo sicuri che ne salteranno fuori di nuovi

3) Portieri. Sorrentino ha dato il suo saluto a piazza e compagni. Il capitano ci lascia. Chi sarà il nuovo guardiapali rosanero? Si punterà tutto sul giovane e promettente Posavec? Se così fosse, serve  un giocatore di esperienza che gli faccia da chioccia. Si fanno i nomi di Carrizzo, Bizzarri, il redivivo De Sanctis, l'eterna promessa Bardi e la new entry Padelli del Torino. Ma chi di questi (tutti titolari tranne De Sanctis della Roma e Carrizzo dell'Inter) è disposto a fare panchina nel Palermo?

4) difesa. L'unica certezza è Andelkovic cui possiamo aggiungere la sorpresa Cionek ( a meno di un europeo styrepitoso tanto da divenire un obiettivo di tante altre più generose società). Poi è tutto in alto mare. L'ex stella Gonzales vuole andare via , Struna non dà garanzie. Vitiello è dato in partenza, ma dove deve andare? Goldaniga resterà, ma ha dimostrato di non essere costante. Deve ancora crescere

5) centrocampo. Tutto da reinvantare , falliti Chochev, Jajalo e Brugman, perso Maresca (Udinese?) , in uscita Hiljemark (sicuro di essere un campione che merita ben altre platee). Il marasma è totale. Qui non si fanno neppure nomi di acquisti papabili. Forse qualche promozione dalla primavera come il gioiellino Lo Faso

6) esterni. I migliori visti quest'anno, Rispoli e Lazaar (difficile finale di stagione ) , sono  considerati in uscita.Rimangono i soli Morganella, Pezzella e (ancora) Struna. Troppo poco per un tranquillo e serio campionato di serie A

7) attacco. Fuori Vazquez, Gilardino e Djurdjevic (eroe in patria), dentro Balogh e Nestorowsky. Ma chi gli passerà il pallone? Trajkowsky potrebbe espodere, ma non possiamo rischiare tutto sul macedone  rachitico.E poi ci sono i giovani  La Gumina e Bentivegna. Ma al Palermo i babies locali non fanno molta strada! E per finire Arteaga (quello che cammina storto)  , Cassini (il nuovo Dybala), Embalo (quest'anno nel Brescia) e Malele, non rientreranno neppure quest'anno nel progetto della società.

8) DS. Gerolin è stato liquidato, Foschi cambia idea ogni giorno e anche su questa latata  siamo con le bocce ferme.

Se qui non ci diamo una smossa, finiremo col giocare con i picciotti di Bosi....e chi ha detto che sarebbe un male?

lunedì 16 maggio 2016

Palermo Verona 3– 2: Finalmente è finita! Salvi!



Palermo Verona 3– 2: Finalmente è finita! Salvi!
Marcatori: Vazquez (P), Viviani (V), Maresca (P), Gilardino (P), Pisano (V)
Enzo Maresca
E’ finita in festa al Barbera una stagione da dimenticare al più presto. Ed è finita con una vittoria sofferta, in una partita vera e drammatica che ha avuto momenti di suspence e di sofferenza inimmaginabili per i tifosi rosanero.
Dopo il bel gol di Vazquez, all'inizio della ripresa, a seguito del gol del pareggio segnato da Viviani, per tre lunghissimi minuti il Palermo è stato in serie B, e tutti i trentatremila presenti allo stadio erano convinti che non ci fosse più nulla da fare.
E invece Enzo Maresca, con un tuffo in area è riuscito a dare al pallone una traiettoria che ha beffato il portiere del Verona ed ha riportato il Palermo in vantaggio.
Alberto Gilardino
Un’altra galoppata incontenibile di Rispoli sulla destra, con successivo millimetrico cross per la testa di Gilardino, ha poi permesso all’attaccante di Biella di mettere in rete sigillando quella che probabilmente sarà stata la sua ultima partita in maglia rosanero.
Ma Pisano al 40° del secondo tempo ha fatto tremare il Barbera portando il risultato sul 3 a 2. Lunghissimi sono stati i minuti che hanno portato al fischio finale dell’arbitro. Ma alla fine è stata festa grande, con tutti i giocatori e l’allenatore in campo ad esultare insieme al pubblico.
Davide Ballardini ha fine partita ha parlato di capolavoro e siamo d’accordo. E’ stata una salvezza afferrata per i capelli. L’importante è non ricascarci. ….speriamo!
Franco Vazquez
Le pagelle:
Ballardini 7: Ha compiuto il “capolavoro”. Ha riacceso la squadra e l’ha riportata a galla. .
Sorrentino 7: Ha pianto alla fine della partita. Malgrado sia stato alcune volte criticato, anche stavolta ha dimostrato il suo valore. E anche stavolta è stato fortunato.
Cionek 7,5: L’unico acquisto di spessore di gennaio ha disputato una bella partita. Sempre attento.
Gonzalez 5,5: Ancora una volta è il meno attento della retroguardia rosa.
Andelkovic 6: Supplisce con la grinta alla tecnica certo non sopraffina. Dimostra di essere affidabile.
Rispoli 8: Uno dei protagonisti della rinascita rosanero. A volte irrefrenabile nelle incursioni sulla fascia destra.
Vitiello SV: Sostituisce Rispoli al 38° del secondo tempo. Si nota poco.
Hiljemark 5,5: E’ sempre in movimento, ma incide poco. Ancora deve dimostrare il suo valore. Finora sono state solo promesse.
Maresca 8: E’ l’anima, insieme a Vazquez, del gioco del Palermo. Bisogna dare atto a Ballardini di averlo rispolverato, quando era stato emarginato. Andrà sicuramente via, ma ha dimostrato di avere ancora tanta birra in corpo.
Morganella 4: Imperdonabile. Con il suo comportamento poteva causare la retrocessione della squadra. 
Vazquez 7: Anche lui andrà via. L’unico che non ha mai demeritato. Un grande giocatore!
Jajalo SV: Dà il cambio a Vazquez al 94°, ma subito dopo l’arbitro fischia la fine.
Gilardino 7: Serio professionista, si batte con ardore e raggiunge i dieci gol nella stagione.
Trajkovski 5,5: Anche lui deve ancora dimostrare il suo valore. .
Lazaar 6,5: Entra al posto di Trajkovski all’11° del secondo tempo. Dà il suo apporto alla squadra e contribuisce alla vittoria.

 
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