giovedì 26 aprile 2012

Il Catania precipita con la WindJet?




Il Palermo perde in casa con il Parma che lo raggiunge in classifica. 2 a 1 per gli uomini di Donadoni che ora si sentono salvi dal rischi serie B.
Ma si è veramente salvi a 41 punti?

Io non ho visto la partita. Aspetto quindi che qualche collaboratore di buona volontà ci spieghi cosa è successo ieri al Barbera.




Intanto (notizia fresca fresca ) in vista del gran derby siciliano di sabato è fallita la Windjet di Pulvirenti. Che fine farà il gioiello Catania?

Morale della favola: avete visto che fine si fa ad inseguire sogni gloriosi e costosi? Almeno noi siamo sicuri che Zamparini non fallirà mai. Troppo oculato e freddo nei suoi calcoli. Ed ancora una volta dobbiamo dirgli grazie checchè ne dica qualche tifoso!

E questo vale anche se i rosa finissero in B!

amedeo contino

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Quella col Parma doveva essere la partita della ritrovata serenita’ in classifica e un trampolino in vista della sfida al Catania per un sorpasso al fotofinish.

Invece ci ritroviamo sull’ orlo del canyon: guardando in basso nell’ orrido vediamo solo 4 squadre, due delle quali possono ancora salvarsi a spese nostre.

Non eravamo abituati a fare questi ragionamenti, visto che un anno fa preparavamo le valigie per Roma: ma il Patròn quest’ anno ha superato se stesso, e ci vuole sempre emotivamente coinvolti.

Sia il Lecce che il Genoa possono arrivare a 44 punti; il Palermo deve arrivare a 45 nelle prossime 3 partite, perche’ la chiusura col Genoa e’ veramente pericolosa, ed e’ meglio prevedere 0 punti fin da ora.
Dato per perso anche il match di Napoli, servono un pareggio e una vittoria in casa con Catania e Chievo. Non esattamente una passeggiata di salute, alla luce di quanto visto ieri: una delle peggiori prestazioni al Barbera di quest’ anno, che non vale neanche la pena di analizzare piu’ di tanto.
La supremazia del Palermo nel primo tempo era dovuta alla mollezza del Parma, ma dopo il vantaggio i rosa non hanno avuto il cinismo di fare il secondo gol, che era alla loro portata.

Nella ripresa, non appena Giovinco e compagni hanno cominciato a giocare, grazie anche ai cambi di Donadoni, il Palermo ha mostrato subito la fragilita’ dell’ undici cervelloticamente assemblato da Mutti.

Ancora una volta retroguardia a 5 (insisto, non a 3 come scrivono i giornali! Se fosse a 3 non si capirebbe l’ utilizzo di Munoz come esterno di centrocampo, una vera atrocità!), ma con quattro fuori ruolo: tutti a parte Silvestre.
Davvero incomprensibile perche’ Mutti non abbia adottato una molto piu’ logica difesa a 4, portando tutti al loro ruolo naturale. Da dx a sx: Aguirre, Munoz, Silvestre, Mantovani; si sarebbe garantito così anche un centrocampo piu’ quadrato.
Nonostante questo affollarsi di difensori, il Palermo ha sofferto dietro proprio sulle fasce, senza mai sfruttarle in avanti. Ha preso 2 gol e sbandato paurosamente concedendo almeno altre 2 grosse occasioni agli avversari.

Anche in attacco, il duo Budan-Hernandez raramente si e’ mosso in sintonia, piu’ o meno assistito da un Vazquez volitivo ma tutto da rivedere. Decisamente errato anche il cambio di Budan per Ilicic: il croato era sembrato piu’ efficace e piu’ fresco di Hernandez, sarebbe dovuto uscire lui per Miccoli, e Vazquez per Ilicic.

Tutti i rosanero comunque erano spenti nel secondo tempo, tanto che Santa Rosalia aveva gia’ spento la tv disfiziata, quando Miccoli ha preso il palo: peccato, avesse spostato di 2 cm la traiettoria, come al solito, avremmo fatto quel punticino cui Mutti aspirava.

Tutti ormai ci attacchiamo al derby , ma non so quale orgoglio possa mettere in campo un gruppo di ragazzi che da tempo sono a disagio a causa delle incertezze nella guida sportiva e tecnica della squadra.
Adesso e’ ricominciato il balletto: ritorna Mangia, ritorna Foschi, ritorna Panucci, o forse no, comunque gli arabi, Capello, Perinetti, lo Stadio, il centro sportivo all’ avanguardia, faremo un team invidiabile etc.etc.

Anche i giocatori si rompono le palle di queste palle, non solo i tifosi.
Emblematica la scenata di uno tranquillo come Budan al momento della sostituzione. Parla da sola, e la dice lunga sul clima che si respira nella squadra dentro e soprattutto fuori dal campo. Lo confermano le parole di Migliaccio. http://www.calciomercato.com/palermo/palermo-migliaccio-panucci-siamo-abituati-102336

La squadra, meglio ancora la societa’, e’ una barca senza timone e senza un comandante assennato.
I calciatori sono le prime vittime di questa situazione, e davvero non e’ il caso di dar loro le pagelle sulla partita col Parma.

Io le darei ai seguenti:

Mutti 4
Panucci 3
Zamparini 2

Il Pigafetta

Anonimo ha detto...

Fine del primo tempo della partita Palermo - Parma: Palermo salvo.
Fine del secondo tempo: Palermo in piena zona retrocessione seppur con un vantaggio di 6 punti a quattro giornate dal termine e in piena crisi di gioco e d'identità.
Se finisse oggi il campionato il Palermo sarebbe 15esimo e tale risultato rappresenterebbe il peggiore della gestione Zamparini. Hai ragione Pigafetta, il pesce "fete dalla testa". Zampa quest'anno ha sbagliato tutto. Dal cambio di allenatore alla fine della preparazione estiva, all'esonero di Sogliano e Mangia, all'acquisto di giocatori, ai continui cambiamenti di rotta non ultima la cacciata di Panucci.
Di contro si intravede nelle ultime mosse un tentativo di continuare ad investire nella squadra rosanero. Un nuovo prestigioso sponsor per l'anno prossimo, un nuovo DG di provata esperienza (Perinetti), l'acquisto del terreno in contrada Zucco a Giardinello dove sorgerà il nuovo centro sportivo con foresteria e campi d'allenamento, e la volontà di costruire il nuovo stadio.
Tutto questo si scontra con una stagione fallimentare e non di transizione come il nostro presidente l'aveva definita qualche giorno fa. Ieri il tecnico rosanero ce l'ha messa tutta per perdere una partita che poteva essere vinta. Donadoni invece ha indovinato il cambio all'inizio della ripresa facendo entrare jonathan al posto di uno spento Modesto e spostando Giovinco dalla parte di Biabiany mettendo in crisi la difesa rosanero. Per contrastare tale mossa Mutti ha tirato fuori Budan che era l'unico a fare a sportellate contro i difensori gialloblùlasciando in campo uno spento Vasquez e inserendo cuor di Leone Ilicic. Ieri si e' visto in campo un modulo rinunciatario con 5 difensori 2 centrocampisti 1 trequartista e 2 attaccanti. Risultato che il Parma a centrocampo ha dominato e avuto il pallino del gioco in tutta la partita. Sabato alle 18 il derby col Catania che, a questo punto, diventa la partita della più importante del campionato per il duplice risultato che una vittoria consentirebbe di ottenere. Salvezza anticipata e vittoria contro i cugini catanesi per la "provinciale" supremazia nella regione. Sabato conterà stare vicini alla squadra e fare comunque il tifo senza smettere di incitare i rosanero. Dopo aver centrato la salvezza si potranno aprire i processi alla squadra alla società alla guida tecnica.
Giogu

Anonimo ha detto...

Caro Amedeo,

Conoscendo la tua onesta', non mi stupisco della tua ingenuità: davvero pensi ancora che il fallimento di un' impresa sia il fallimento dell' imprenditore che la detiene?

In Italia, per tua conoscenza, a certi livelli funziona al contrario: il fallimento delle proprie imprese e' spesso l' obbiettivo dell' imprenditore, che ne può trarre anche grossi guadagni.
Sarebbe complicato spiegare, ma bastano poche malversazioni ben fatte,e il rischio penale e' minimo.
Tanzi è la classica eccezione alla regola( che prevede che i "falliti" come ad esempio Ricucci e altri palazzinari e bancarottieri, se la passino alla grande).
Nel caso specifico di Pulvirenti comunque, non e' vero che é fallito. Ha ceduto la maggioranza all' Alitalia, nella prospettiva di non riuscire a pagare la perdita prevista quest'anno. E Alitalia terra' quello di buono che le interessa, mettendo fuori centinaia di persone.

Non so cosa fara’ Pulvirenti e se il Catania rischia, certo che quest’ anno una lezione a Zamparini l’ ha impartita, su come si gestisce un football club.

Non ho dubbi che Zamparini personalmente non fallira’(se non gli conviene), ma il Palermo calcio, mi dispiace contraddirti, rischia eccome! Cosa sarebbe la serie B, se non un fallimento? E io dovrei pure ringraziarlo? Oculato e freddo? Forse negli affari, ma la gestione della società sportiva(non sono affari anche questi?), della quale decide lui personalmente, risponde a criteri assolutamente irrazionali, contraddittori e controproducenti.

E il fatto, da lui sbandierato, che nel Palermo i soldi ce li mette, none' un' attenuante, ma un' aggravante: proprio perche' i mezzi ci sono, e' assurdo spenderli male per scelte bizzose e bizzarre, e ritrovarsi a guardare preoccupati i risultati del Lecce!

Quest’ ultima stagione poi è stata un’ escalation di “tragedie”(nel senso riiniano del termine), e non parlo del campo: basta rileggere i nostri post di un anno o sei o tre mesi fa.

Sarei orgoglioso se il Palermo fosse in serie B, o anche più in basso, se fosse di proprietà, chessoio, di un consorzio di imprese antimafia locali.

Ma se un vecchio miliardario ciclotimico e pluriinquisito decide di rifarsi l’ immagine con la mia squadra del cuore, costruendosi intanto un redditizio obbrobrio commerciale, e preparandone altri, faccia pure; ma mi dia, da tifoso, qualche soddisfazione, come l’ anno scorso.

Se devo sentirgli ripetere e fare le solite baggianate, dove ha sempre ragione lui, e gli altri, allenatori tifosi o direttori sportivi, non capiscono un cazzo( vada per i tifosi, ma i direttori sportivi, e gli allenatori li sceglie lui!), e intanto rischiamo la B fra il pubblico ludibrio, non lo ringrazio proprio di niente, anzi affermo: 1, 100, 1000 Pulvirenti!

Il Pigafetta

Angelo dall'italia ha detto...

Ragazzi non so voi...

Ma oggi siamo in una situazione davvero critica!!!

Voli che prima facevi con 150 euro senza scali oggi li paghi 470 euro con uno scalo... per non non parlare che non sono più disponibili le date che ti permettono di ritornare nella tua città... io credo che "l'impresa" di pulvirenti nel chiudere la propria mega attività... avrà forse per lui un entrara di denaro per " fallimento " per noi poveri cittadini che siamo costretti a viaggiare per stare accanto ai nostri cari o anche per vacanzare... andrà sempre peggio in un italia che oggi giorno darebbe più valore ad un pezzo di marmo defecato dai piccioni in una piazza romana, che a noi cittadini che siamo solo un numero per lo stato.

E se volete sapere che numero siete guardate dietro la carta di identità.

I miei più cordiali saluti ad un pubblico sempre più esausto di sentire ogni giorno sempre le stesse notizie deprimenti. Quando ancora vedo auto di lusso ( BLUE ) che si fermano dai parrucchieri...

saluti.


Mia frase celebre del giorno.

Oggi giorno siamo fatti di plastica, e bastano pochè soluzioni per reciclarci e farci cambiare forma, ma l'uomo vero con dentro i suoi diritti dov'è finito?

 
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