domenica 25 marzo 2012

Mannaggia, per un pelo!


Palermo1 Udinese 1 (gol di Miccoli). Questa volta ci siamo andati vicini. Il Palermo spaventa l'Udinese di Guidolin (terza in classifica) che riesce a raddrizzare un incontro quasi perso con un acuto di Torje a 8 minuti dalla fine. Nell'occasione Viviano è apparso un po' contratto.

Questa volta, però, non possiamo criticare un Palermo molto guardingo e ordinato che ha giocato per 60 minuti senza trequartisti. Ed ha rischiato poco di fronte ad una Udinese che non è più quella di inizio di stagione. Oggi la manovra dei friulani appare lenta e prevedibile. Una occasione sfumata per gli uomini di Mutti.

La difesa a tre ha visto una ottima prestazione del debuttante ed aitante Milan Milanovic (nella foto) e del confermato e solido Labrin. Ottime le prestazioni di Miccoli, Barreto, Balzaretti e Migliaccio. Unica nota stonata l'ancora spaesato Hernandez che avrebbe potuto in molte occasioni avviare e concludere l'azione del gol della sicurezza.Ma non ha ancora ( o non ha più) lo spunto ed il coraggio di una volta.

E ancora una volta l'arbitro non ha favorito il Palermo graziando in almeno 3 occasioni il difensore svedese Ekstrand che meritava il 2° giallo e la espulsioni. Anche in occasione dell'unico spunto di classe di Ilicic che si è liberato abilmente del difensore bianconero che lo ha trattenuto per la maglietta. L'arbitro, inspiegabilmente, ha ammonito lo sloveno del Palermo che è forse stramazzato al suolo in ritardo e con troppa enfasi.

Comunque anche se non è arrivata la vittoria, il Palermo conquista un altro prezioso punticino per l'unico deludente obiettivo che rimane: la salvezza.

amedeo contino

1 commento:

Anonimo ha detto...

Il Palermo “sperimentale” visto contro l’ Udinese non ha sfigurato.

Mutti ha optato per un modulo super difensivo, visti i precedenti, e vista la presenza di due debuttanti in difesa, rinunciando a Ilicic.
Un 5-3-2 secco, con Barreto piu’ avanzato del solito, da finto trequartista.
La coperta e' pero' sempre rimasta corta: grande densita’ a centrocampo ma poche manovre offensive, anche per lo stato di forma ancora carente di Hernandez. Unica eccezione lo straordinario gol a due passaggi sull’ asse Donati-Barreto- Miccoli, che l’ ha messa nell’unico decimetro quadrato che Handanovic non poteva coprire.
Davvero fantastico.
L' Udinese ha cambiato passo nel secondo tempo, grazie ai cambi di Guidolin, e il Palermo ha cominciato a subire, chiudendosi troppo ed incassando l' inevitabile gol,secondo me viziato da fallo su Mantovani( che peraltro ha giocato molto bene).
Vale ancora una volta la regola che se non si fanno almeno 2 gol non si vince.
Non che il Palermo non abbia avuto delle occasioni, in particolare con Ilicic su assist di Miccoli, ma lo sloveno ormai e' un caso.
Non si possono vedergli perdere 4 palle consecutive, perdere tutti i contrasti e mangiarsi anche un gol, prima che abbia uno spunto di classe, peraltro sempre sterile.
Il Palermo non puo' permetterselo, aveva ragione Miccoli ad essere infuriato. Il cambio ha obbiettivamente indebolito la squadra invece di rinforzarla,
Mutti in quel momento aveva alternative migliori.
Infine non sono affatto convinto dell' evidenza del rigore ai suoi danni, e comunque credo che poteva tranquillamente restare in piedi e andare in porta invece che crollare come fulminato.
Concordo sul fatto che l' arbitro abbia scandalosamente tollerato il gioco scorretto di Ekstrand, invece di espellerlo con mezzora di anticipo.
Le note liete sono venute dagli esordienti, almeno sappiamo che esistono veramente, e se la sono cavata anche bene, al contrario di Pisano che in difesa mi pare spesso in affanno e in attacco non si fa vedere.
Nota particolare per Migliaccio,
un monumento allo sport!
Visto che non dobbiamo che salvarci, un punticino che serve.
Ma, come dicono a Roma, dobbiamo accontentarci dell' aglietto...

Il Pigafetta

 
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