
Propongo una colletta fra tifosi per pagare un paio di escort(s), così ci salviamo tranquilli!Stando a quello che tu stesso affermi, Ilicic non ha carattere e non corre: se e’ cosi’, poteva essere un campione nel calcio degli anni sessanta, non oggi.Cavani piuttosto, e' un campione contemporaneo, che forse ha meno classe di Ilicic, ma rispetto a lui e’ un marziano. Parlano i fatti.
Corsa e carattere vengono prima del talento: Catania e Atalanta, per esempio, non hanno Ilicic o Miccoli, eppure esprimono un gioco migliore del Palermo, e si vede dalla classifica.E non cito la Juventus, sarebbe facile: e' una squadra di campioni o di gente che morde l' avversario con determinazione correndo il doppio?Certo, in mezzo ha un campione come Pirlo: ma lui e' tale proprio perche', anche se non ha una gran corsa, sbaglia ogni morte di papa: puoi dire lo stesso del nostro "fuoriclasse" sloveno?
Hai visto che palla ha perso poco fuori della nostra area di rigore, in un momento cruciale?Se ai nostri tempi l' avessi fatto io da libero quando tu eri in porta, mi avresti fatto causa per danno biologico permanente, e ancora non mi parleresti!
Riguardo a Pastore, fai un esempio che calza a pennello,ma contro le tue argomentazioni: Ilicic senza Pastore non va piu', Pastore senza Ilicic continua ad andare alla grande. Chi e’ il campione fra i 2? E Miccoli? E' forse diventato scarso perche' non c'e' piu' Pastore?Ma poiche' e' vero che il ragazzo l' anno scorso ci ha abbagliato con sprazzi di calcio straordinario,c’e’ da chiedersi piuttosto perche’ questa involuzione, che coinvolge anche Bacinovic e qualcun’ altro.
Secondo me sbagli bersaglio incolpando i tifosi, o quelli che semplicemente osservano che gioca peggio di prima ( questo lo ammetti anche tu!).Ho gia' espresso una mia teoria oltre un anno fa, che trova conferma sperimentale proprio in Ilicic, ( per chi ha tempo): clicca qui
che qui riassumo:l’ ambiente societario li ha rovinati, in primis il Presidente, che in breve tempo parlava di fuoriclasse che valevano decine di milioni. Cose del genere, nella testa di ragazzotti semplici e indolenti (nessuno dei 2 sloveni in quasi 2 anni sa dire “buongiorno” in un italiano accettabile, Bacinovic mangia come un maiale ed e’ sempre sovrappeso a 22 anni) dall' indiscusso talento, li inducono a sentirsi dei pezzi da 90, tanto da ritenere offensivo e non accettabile essere mandati in panchina e subentrare a 20' dalla fine.
Leggono di essere richiesti da squadroni, sognano ingaggi favolosi, mentre la societa' fa di tutto per farli sentire di passaggio al Palermo, cambiando 5 allenatori e vari dirigenti in un anno solare, senza dare punti di riferimento stabili. A chi devono dare ascolto questi picciottelli immaturi? Chi li cresce come uomini (che e' la cosa di cui hanno piu' bisogno) e come calciatori? Chi e' l' autorita'? Anche lo studente piu’ volenteroso se gli cambiano 5 supplenti di matematica in un anno, alla fine lancera’ aeroplanini di carta durante la lezione. Ci vorrebbe il Paròn Nereo Rocco…
Rossi ci mise del suo per domarli un po', perdendoci un sacco di tempo. Mutti possono anche mandarlo a cagare, tanto sono sicuri che l' anno prossimo o non c'e' lui o non ci sono loro.
E' ovvio che finisce che “se la gettano”, non gliene fotte niente di finire con la maglietta sudata, o di fare un tackle rischioso, vogliono solo fare la mossa a effetto per far vedere al mondo come sono bravi, e sentirselo dire. I tifosi avranno anche le loro colpe, ma in minima parte: ti aspettavi che lo applaudissero, quando era evidente un atteggiamento svagato? Siamo ai massimi livelli del professionismo, il pubblico ha il diritto di esternare il proprio pathos e di fischiare anche un campione, se capisce che non si sta impegnando.
Il fatto di giocare male perche' si e' fischiati e' un alibi. E' vero il contrario. Si e’ fischiati perche’ si gioca male. Non capisco infine il paragone con Migliaccio: lui e' pagato per correre, coprire e fare legna in mezzo al campo, di testa, di piede, di stinco etc., e darla al piu' presto a un compagno (magari Ilicic, se la stoppasse ogni tanto). E' un ruolo fondamentale (quello del taglialegna per l’ ebanista, quello di Ambrosini per Hibrahimovic, di Lodetti per Rivera), e lui lo fa come pochi in Italia. Se sapesse anche fare i dribbling e i cross sarebbe un mostro, e certo non giocherebbe nel Palermo.
Ma la cosa piu' importante e' che Giulio rischierebbe un femore per salvare un gol, Josip neanche la pettinatura. A tal fine ti lancio una sfida di opinioni aperta ai lettori: chi vince fra 2 squadre formate una da 11 Migliaccio e una formata da 11 Ilicic?
E' vero rischiamo di perdercelo e di vederlo esplodere da un' altra parte, come Cavani, Pinilla, Nocerino etc. e come sicuramente fara’ Hernandez, ma con chi te la prendi? Cosa c’ entra il pubblico, i tifosi, gli osservatori, se la societa’ e’ un bordello gestito da una Maitresse isterica?
Forse e’ colpa della badante di Zamparini: da un po’ non gliela da’ piu’…
Il Pigafetta