lunedì 14 marzo 2016



Palermo- Napoli  0 –1 : P.T. Higuain (Rig)

IL NAPOLI VINCE ….. CON L’AIUTINO!

L'arbitro Gianluca Rocchi
Si sapeva che sarebbe stata una partita molto complicata e che sarebbe stato molto difficile riuscire ad evitare la sconfitta contro un Napoli, secondo in campionato solo perché davanti c’è una Juventus stellare.

E difatti sconfitta è stata, meritata senza dubbio, perché mai il Palermo ha dato l’impressione di poter impensierire i partenopei, sempre padroni del gioco e nettamente superiori dal punto di vista tecnico.

Però la rabbia è tanta, considerato che il gol, che ha condannato i rosa all’ennesima resa, è scaturito da un regalo dell’arbitro Gianluca Rocchi, che ha ritenuto meritevole della massima punizione una scorrettezza reciproca tra AndelKovic e Albiol. Senza ombra di smentita, un rigore così il Palermo nella sua lunga storia non lo ha mai avuto concesso a favore.

Detto dell’ingiustizia subita, non si può in ogni caso tacere dell’ingenuità folle del difensore rosa, AndelKovic, che, benchè l’arbitro l’avesse redarguito prima della battuta del calcio d’angolo dal quale è scaturita l’azione del rigore, si è aggrappato ad Albiol, ricambiando l’abbraccio del giocatore azzurro. Ingenuo AndelKovic e furbo Albiol? Può darsi, ma sicuramente poco attento e lucido l’arbitro Rocchi!

Per il resto, la partita ha avuto ben pochi momenti interessanti.

Novellino, all’esordio sulla panchina del Palermo, dopo le ben note vicissitudini che hanno caratterizzato la settimana appena trascorsa, ha schierato la squadra con il modulo ad albero di natale (4-3-2-1), con Sorrentino in porta, difesa a quattro con il redivivo Struna e con Gonzalez,  AndelKovic e Pezzella; centrocampo con Hiljemark, Jajalo e Chochev; in attacco Gilardino con Quaison e Vazquez a supporto.

All’inizio della partita si è visto un Palermo impaurito, che cercava di contrastare il possesso di palla costante degli avversari. Dopo il rigore, realizzato al 23° del primo tempo, c’è stata una timida reazione con una pericolosa azione con tiro angolato di Vazquez respinto dal portiere ospite.

Nel secondo tempo il Palermo è sembrato un po’ più determinato, ma senza mai essere pericoloso dalle parti di Reina, con la conferma del talento di Pezzella e la buona prestazione di Gonzalez, con il consueto vagare per il campo di Chochev, con il dinamismo improduttivo di Hiljemark e la sterilità delle punte, Gilardino compreso, sempre più isolato e mal servito al centro dell’attacco.

Non conforta né incoraggia la considerazione che poteva finire peggio!

Le prossime partite saranno veramente drammatiche, con le distanze quasi azzerate sia dal terzultimo sia dal penultimo posto: ormai anche il Carpi, oltre al Frosinone, si è guadagnato speranze di salvezza.

Volendo fino alla fine essere ottimisti, confidiamo nella grinta di Novellino e negli ormai prossimi rientri di Lazaar e Goldaniga per riuscire a salvare in extremis una stagione per il resto da dimenticare.



13/03/2016

                                                                                                              Pietro D’Alessandro

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Zamparini è convinto che quando una squadra non gioca bene la colpa è comunque dell'allenatore.
Prova a cambiare allenatore ma i risultati non cambiano.
Ma la sua tesi potrebbe essere valida.
Quest'anno ha cambiato circa 8 allenatori, ma per poterla dimostrare o escluderla del tuto dovrebbe avere a disposizione almeno 36 allenatori per potere provare tutti i moduli possibili (senza considerare le varie possibilità di schieramento dei giocatori nei singoli ruoli).
8-1-1;7-2-1;7-1-2;6-3-1;6-2-2;6-1-3;5-4-1;5-3-2;5-2-3;5-1-4;4-3-3;4-2-4;4-1-5;4-4-2;4-5-1;4-5-1;3-6-1;3-5-2;3-4-5;3-3-4;3-2-5;3-1-6;2-7-1;2-6-2;2-5-3;2-4-4;2-3-5;2-2-6;2-1-7;1-8-1;1-7-2;1-6-3;1-5-4;1-4-5;1-3-6;1-2-7;1-1-8.

Che Maurizio abba ragione?

Anonimo ha detto...

Ma sempre a parlare di zamparini. Lo sappiamo quello che è e quello che ha fatto, ma baaaastaaaa per favore!!!!!!

Io credo invece che si sia visto qualcosa di buono' il Napoli non ha sfondato perché la ns difesa è sembrata più concentrata e reattiva. Ed in avanti c'è stato più movimento del solito. Magnifico Pezzella. Credo che con squadre più abbordabili e con la calma di Monzon , ne usciremo fuori!

Anonimo ha detto...

L'arbitro fu un cuinnutu e l'avissiru a manciari i cani!

 
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