domenica 29 gennaio 2012

siamo più tranquilli: grazie Budan!


Vittoria facile con il Novara di Tesser (esonerato nel dopo gara). Al Barbera 2 a 0 con doppietta (di testa) di Budan. Il Palermo finalmente si presenta in campo con la stessa formazione dell'ultima partita . Vinta con il Genoa. E questo dà una certa tranquillità agli uomini scesi in campo che , tranne i primi 15 minuti, combattono con la giusta grinta e determinazione. Era successo lo stesso contro il Genoa.

Grande merito di questa vittoria lo attribuirei ad un grande e modesto (in senso umano non tecnico) Viviano. Che ha negato il gol ai piemontesi almeno 2 volte nei primi minuti e si è distinto per la grande presenza e personalità in porta ed in area di rigore.

Poi ovvi elogi a capitan Miccoli (2 assist ed un gran palo) e ad un grandioso Budan che potrebbe essere il nostro Cavani.

Però in questo Palermo vedo una pecca ed è sempre la qualità del centrocampo dove si sbagliano troppi palloni e dove non c'è un uomo che si inserisca in fase offensiva ... tipo Nocerino. Spesso i nostri centrocampisti si sono trovati con il pallone tra i piedi , ma senza uno straccio di idea in testa e danno l'impressione di improvvisare. Donati ha un po' corretto questa tendenza, ma siamo ancora lontanucci dall'avere un reparto che giochi quasi a memoria.

Si è rivisto Zahavi, ma io a questo punto per elevare il tasso tecnico e di pericolosità tenterei la strada del neo acquisto vazquez, tanto declamato in campagna acquisi e tanto trascurato dal tecnico Mutti. Eppure nelle poche apparizoni ha fatto vedere cose egregie e mi è parso persino più concreto sia di Zahavi che dello stesso Ilicic, da una cui inutile finezza stava nascendo il pareggio degli ospiti.

Ora si va a Milano con pochissime speranze di fare punti. Ma con il morale alle stelle visti i 27 punti in classifica, impensabili fino ad un mese fa.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Se intendi dire che la zona retrocessione si allontana, in effetti siamo piu' tranquilli.

Ma sull' atteggiamento e sul gioco espresso dalla squadra restano seri dubbi.

I primi 25 minuti del Palermo sono stati nauseanti: Solo una squadra scarsissima come il Novara poteva non segnare contro il Palermo del primo tempo.
E' inspiegabile questa mollezza che la squadra spesso fa vedere nelle fasi iniziali della partita:
ansia, disordine e smarrimento.
Non un passaggio e' andato a buon fine, anche da 2 metri.
Caracciolo(si' proprio lui!)faceva la figura di Ibrahimovic!

Miccoli e Budan ci hanno tirato fuori dai guai, ma non mi esalterei: avessimo avuto contro l' Udinese o la Lazio eravamo 0-4 dopo 30'.
Battendo il Novara abbiamo ucciso un uomo morto.

I problemi sono sempre li': un Munoz imbarazzato e imbarazzante a dir poco.
Un Ilicic che e' stato, come spesso gli capita, piu' pericoloso per la propria porta che per quella avversaria( quel tacco a centrocampo e' da fucilazione).
Un Barreto che e' una fitta al cuore dei tifosi quando pensano che
in quella posizione giocava fino a poco fa un tale Nocerino, poi regalato...

Per trovare nella memoria una squadra attenta e determinata dobbiamo risalire al primo Mangia. Da allora si affida alla bravura dei singoli, ma il gioco non esiste ancora.

Mutti deve lavorare ancora molto, e non c'e' da invidiarlo.

Adesso c' e' l' Inter: se non ci presentiamo armati almeno di coraggio, se non di gioco, rischiamo la "cafiata".

Il Pigafetta

 
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