
Siamo curiosi di conoscere quale formazione manderà in campo l'Uomo Ragno poiché col rientro di Balzaretti e Liverani avrà l'imbarazzo della scelta. Pastore potrà convivere con Liverani e Simplicio? Sarà rispolverata la difesa a tre col ritorno di Bovo al centro (scadenti le sue prestazioni sulla fascia sinistra al posto di Balza)? Chi giocherà al fianco di Miccoli?
Sono convinto che con Liverani si dovrà per forza schierare un 3-5-2 con un centrocampo robusto, aggressivo e di talento al tempo stesso che vede Cassani e Balzaretti sulle fasce e Simplicio e Pastore (o Bertolo, chi ci dice perchè non gioca mai?) al fianco del regista e con libertà di inserirsi a turno per cercare assist e rete. In avanti Miccoli e Cavani rappresentano i migliori goleador dei rosanero (8 goal in due quest'anno, 28 l'anno scorso) e la difesa con Bovo, Kiaer e Migliaccio è la stessa di quella che non subì reti nel match con la Juve; Sirigu ovviamente in porta.
Da sempre sostengo che il centrocampo di qualità sia il punto di forza di una squadra che deve vincere e convincere e che deve cercare di aggirare le difese arcigne e le squadre che giocano arroccate con 11 uomini nella propria metà campo. Nocerino, Blasi e in parte Bresciano hanno dimostrato di non avere tali caratteristiche.
Di sicuro se Zenga non vincerà e convincerà contro il Catania domenica sera si ritroverà senza squadra; Zamparini aspetta che sia il pubblico palermitano, questa volta, ad esonerare il proprio allenatore. Dall'altra parte se Atzori uscirà sconfitto dal Barbera sarebbe costretto a lasciare la panchina catanese.
Ci avviciniamo, dunque, ad una partita che sa di ultima spiaggia per i due allenatori. Io spero di vedere ancora Zenga alla guida del Palermo; mi auguro abbia fatto tesoro dei molteplici errori commessi nella partita di Bologna.
(Giogu)
1 commento:
Tanto di appello, Giogu. Sei un vero intenditore di calcio.
Ha sbagliato mestiere!
amedeo
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