mercoledì 21 settembre 2011

niente di nuovo, ma siamo in alto!


Il Palermo batte il Cagliari 3 a 2 (Zahavi, Bertolo e Miccoli), si porta ad un punto dalle capoliste, ma ribadisce i pregi ed i difetti delle ultime stagioni. In pratica sembra di rivedere il Palermo di Delio Rossi: grintoso e vincente in casa, molle e arrendevole in traferta, ma sempre generoso con gli attaccanti avversari.

Però la squadra è più giovane ed inesperta e si possono prevedere ampi margini di miglioramento. Sopratutto perchè i giocatori di quest'anno sembrano più umili ed hanno la tasta al Palemo e non al Milan, alla Juve o al PSG.

Ottime le prove di Tzorvas e Pisano. A proposito di Tzorvas, il greco ha sfoderato interventi prodigiosi e sicurezza nelle uscite alte. Dovrebbe però evitare di azzardare dribbling sugli avversari e imparare e sistemare meglio le barriere. Forse ci saranno stati problemi di lingua!

Bellisimi i tre gol e grande generosità e intensità (forse troppa) nei primi 30 minuti di partita. Credo che mister Mangia dovrebbe insegnare ai suoi a correre con più giudizio. Non sempre lo spreco di energià porterà agli odierni 3 gol di vantaggio. E se ciò non fosse stato sarebbe stata dura portare a casa la vittoria.

Continua deludere la Joya Hernandez, mentre non si può prescindere da Miccoli ogni volta che si deve calciare una punizione.

Ma a Roma contro a Lazio sarà molto , ma molto dura.

Nessun commento:

 
free translation