martedì 20 agosto 2013

Coppa Italia, Palermo fuori, Sorrentino sconcertante!



Palermo 0 – Verona Hellas 1

Il Palermo viene eliminato dalla Coppa Italia dal Verona di Luca Toni, che ha siglato il gol decisivo, di testa, al 37° del 1° tempo.

Ma i rosa escono a testa alta dalla competizione avendo giocato l'intero match sempre all'attacco e ed avendo fallito almeno 4 chiare occasioni da gol di cui una (con Dybala nel 1° tempo) assolutamente clamorosa.In tutto 2 pali "interni" colpiti dai piccioti di Rino Gattuso

Ma il vero “colpevole” di questa sconfitta è il sopravvalutato Stefano Sorrentino, il portiere che doveva salvarci lo scorso anno e che ora fa i capricci per andare via, alla Fiorentina, in serie A

E cosa fa il sopravvalutato? Si presenta in campo con un completino viola(!); e quando vede scorrrere sulla sua testa un pallone sparato dalle sue parti da un giocatore scaligero, decide di fare finta di niente e di lasciare che venisse addirittura schiacciato in porta dalla fronte di Luca Toni che per colpirlo si abbassa pure

Per il resto si è vista una buona squadra, buon collettivo e grande intensità per tutti i 90 minuti. Considerato che per la A ci saranno tre poltrone disponibili, non vediamo, all'orizzone, tre squadre superiori a questo Palermo nella serie cadetta.
Siamo quindi fiduciosi, nonostante Sorrentino

2 commenti:

il Pigafetta ha detto...

Ho visto solo gli "ailaits" della partita e letto qualche cronaca. Condivido il commento, Sorrentino forse ci è, forse ci fa, ma è una solenne chiavica, a questo punto ridateci l' albanese,almeno è giovane e motivato. Ma non mi sembra da meno il gol che si è pistiato Dybala, ai fini del risultato finale. Bella prova del Palermo, ma...Ammetto, a rischio di apparire menagramo( e sono il primo a grattarmi), che quando ho letto i primi commenti mi è sembrato di vedere una delle tante partite dell' anno scorso: predominio, tante occasioni sprecate, pali, ingiustizie arbitrali, espulsioni, cazzata difensiva, sconfitta. La maledizione dello scorso campionato. Una vittoria sarebbe stata fondamentale affinchè si fermasse l' inerzia negativa, ma la svolta tanto attesa subisce un ulteriore rinvio. Gattuso non ha poteri taumaturgici. L' ottimismo e l' entusiasmo sono indispensabili per qualunque impresa, ma la presunta netta superiorità del Palermo rispetto alle concorrenti è tutta da dimostrare. Già la trasferta di Modena è insidiosa,fra l' altro con l' intero centrocampo rosanero al momento infortunato, a parte Bacinovic. Così come è da dimostrare, grinta a parte, la capacità del buon Ringhio di allenare ad alti livelli. L' espulsione di ieri non promette bene.

Anonimo ha detto...

Comincio a pensare che il Palermo sia una squadra "bruciaportieri".
Sorrentino lo vuole la Fiorentina che al suo posto offre Neto.
Viviano ha giocato nella stessa Fiorentina e pur non essendo eccelso ha contribuito a portare la squadra ad altissimi livelli.
A Palermo i due non sono poi tanto considerati.
Sbaglia Sorrentino ed allora abbasso Sorrentino.
Dybala si è pistiato un gol grande quanto una casa ma nessuno dice Dybala sconcertante.
Gattuso ha grinta ma ha dimostrato di non avere esperienza di allenatore facendosi buttare fuori come un mister delle serie dilettanti.
Speriamo che la corazzata non si sfasci alle prime difficoltà.

Bibista

 
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