Pedullà : “Palermo? nessuna trattativa per Di Chiara”
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Dagli studi di Sportitalia, Alfredo Pedullà ha accennato alla situazione
del Palermo: "In casa rosanero mi aspetto di tutto. Il direttore sportivo
è camb...
martedì 31 agosto 2010
non ne capiamo niente di calcio
Il Palermo pareggia (0 a 0) la prima partita del nuovo campionato di serie A e mostra qualche piccolo affanno nel superare una compagine ben organizzata e ben messa in difesa da un tecnico in evidente crescita di credito.
Io non voglio scendere nell'analizzare gli aspetti tecnici della partita. Mi limito solo a constatare che , guarda caso in questo match si è sentita l'assenza dei due giocatori più criticatio dello scorso campionato : Cavani e Liverani.
Il primo, liberatosi dall'incubo dei mugugni dell'ingrato e incompetente Barbera, è diventato una macchina da gol (3 in 2 partite)
Il secondo che ,ogni volta che non gioca si fa rimpiangere dagli stessi spettatori che lo fischiano.
Insomma cari tifosoi perchè non fate i tifosi?
Acclamate e incitate la vostra squadra senza se e senza ma. Per tutti i 90 minuti. E lasciate ai tecnici il compito di decidere tattiche, formazioni e sostituzioni. Da un po' di tempo viviamo in un mondo dove prevale la specializzazione. Noi siamo tifosi e questo dobbiamo fare. Rossi è un tecnico e questo deve fare!
amedeo contino
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1 commento:
Caro Amedeo come sempre condivido i tuoi interventi totalmente. Noi italiani, e palermitani in particolare, siamo sempre nemici da cuntintezza. Ora che finalmente abbiamo una squadra in lizza per i primi posti in seria A e in Europa League critichiamo la società per non avere fatto una campagna acquisti con i botti e giocatori come Liverani non appena sbagliano il primo passaggio.
Ebbene il signor Zamparini ha speso nella appena conclusa campagna trasferimenti la bellezza di treta milioni di euro, acquistando non solo giovani promesse come Joao Pedro e Martinez ma anche giocatori esperti come Maccarone e Pinilla.
Il povero Liverani che ha il solo torto di rischiare i passaggi in profondità per le nostre punte viene ormai fischiato sonoramente al primo sbaglio. Eppure nello scorso campionato si era classificato alle spalle di gente come Pirlo e Pizzarro ma davanti a colleghi illustri come Palombo, Montolivo, Cambiasso etc. etc. nella classifica della percentuale di palle giocate e passaggi riusciti.
Se il nostro regista non sbagliasse mai certamente giocherebbe nel Barcellona al fianco di Messi. E per coloro i quali dicono che Fabio Liverani è lento rispondo dicendo che è il più veloce nel pensare dove la palla deve andare a finire ancora prima di riceverla. Mettere in discussione un piede e un cervello fine come quello del nostro numero 11 è pura follia. Ce nesiamo accorti durante la partita col Cagliari. E poi se Rossi, che è un grande allenatore, lo ritiene indispensabile per le geometrie del Palermo ci sarà un motivo. O no?
Giogu
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