sabato 19 ottobre 2013

Il Catania peggio del Palermo

il presidente del Catania Pulvirenti
La scorsa stagione (quella della retrocessione del Palermo) tutti i palermitani hanno assistito (ahimè) ad un grande campionato dei rivalissimi del Catania.
E molti di loro, quelli che non ne perdonano una a Zamparini, indicavano al nostropresidente come si gestisce una squadra suggerendo di seguire l'esempio di Pulvirenti. "tiene sempre i giocatori migliori e resta sempre in A".

Ma come sa zampa e come sanno i tifosi con un po' di sale in zucca, questa strategia, per squadre provinciali come Palermo e Catania , non sempre è possibile. Ed allora viene il momento di vendere i gioielli e sperare di sostiutirli con altrettanti buoni giocatori.  E il risultato dipende anche dalla fortuna di tovarli sti  buoni giocatoi .Insomma ogni anno è una scommessa. Impossibile tenere a lungo gli ottimi giocatori quando questi possono guadagnare due tre o quattro volte di più altrove.

Ed ecco che il bravo Pulvirenti, quest'anno, è stato costretto a vendere i suoi gioielli Gomez e Lodi. Ed oggi, dopo 8 giornate di campionato si ritrova invischiato nella lotta per non retrocedere con soli 5 punti. Addirittura 1 in meno del tanto bistrattato Palermo di un anno fa. Che alla fine retrocedette.
 E' la legge del mercato e Zampa , anzi, è riuscito a tenerci a galla per ben 9 anni di fila..

p.s. ultim'ora: Pulvirenti esonera Maran ed affida la squadra  a Di Canio . Il Catania sprofonda sempre di più e la sua annata somiglia sempre di più a quella del Palermo dello scorso campionato. Vi aspettiamo in B!

1 commento:

Anonimo ha detto...

Mal comune mezzo gaudio.
Niente affatto!
Piuttosto il Sud sta tornando Sud ed il Nord resta Nord.

 
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