mercoledì 23 novembre 2011

e ora la svolta


Il Palermo perde meritatamente a Torino contro la Juventus (0 a 3) e chiude il terribile ciclo delle trasferte con le grandi. Ribadiamo, infatti, che il Palermo in casa ha incontrato fino ad ora tutte squadre sotto in classifica e fuori tutte quelle sopra di lei (Juve, Milan, Lazio, Atalanta con 19 punti fatti, Udinese e Roma).

A Torino comunque è andata un pochino meglio che a Milano contro i campioni d'Italia. partita che resta e resterà a lungo, la peggiore della gestione Mangia. Contro la Juve, infatti, almeno nel primo tempo, si è vista qualche azione pericolsa e nan darei tutte le colpe ad Ilicic, che non è un attaccante puro, ma grandi meriti a Buffon.

E poi, solita solfa, non si può giocare senza punte di ruolo. La difesa è stata troppo sotto pressione e quindi qualcosa non ha funzionto a centro campo.

Per il resto non darei eccessive colpe ai singoli. Si è vista chiaramente una differenza di grinta , impegno e volontà che hanno interessato l'intero gruppo. E forse forse è lo stesso Mangia che non sa infondere in certe partite la grinta e la pesonalità che servirebbe.

Non dimentichiamo che anche con Rossi, fuori casa , abbiamo giocato alcune gare in modo inguardabile ed inspiegabile, anche con le cosidette "piccole".

Ora comincia il ciclo delle "piccole" fuori casa e sapremo la verità. Ossia se il Palermo teme i campi esterni o molto semplicenebte teme le grandi.

E prepariamoci a salutare Rossi con calore e affetto.

amedeo contino

2 commenti:

Anonimo ha detto...

secondo me i problemi di questo palermo sono:
1. non si può giocare con tre uomini che non "assicutano" gli avversari (Ilicic, Miccoli, Zahavi)come nel 2° tempo contro la Juventus;
2. Acquah deve giocare SEMPRE in quanto unico centrocampista capace di inserirsi con velocità/potenza da dietro, inoltre ritengo che abbia bisogno di giocare non solo per maturare esperienza, ma anche per incrementare il suo valore di mercato (rendendo felice il "nostro" presidente Zamparini.....);
3. In difesa non si capisce perchè non si sia mai data una chance a Munos, che vedrete ci verrà portato via a gennaio (da Rossi??!!...quanti rimpianti...sob..sic)
Iena

Anonimo ha detto...

Per me Rossi è stato e rimarrà il migliore allenatore del Palermo, sia professionalmente che umanamente. Che sensazioni proverò domenica? Rabbia, tristezza, gelosia nel vederlo con i colori dell'odiata Fiorentina,... non so, ma so che che se il Palermo non dovesse vincere la mia nostalgia sarà immensa
Gilda

 
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