lunedì 24 novembre 2008

squadra di un tempo


Il Palermo pareggia in extremis a Bologna con due gol di Succi, di cui uno annullato. Ma, come al solito, gioca solo un tempo. Questa volta il secondo.
E non è una novità. Ora tutti diranno che la formazione del 1° tempo era sballata, che Budan è un cadavere. Che Capuano non è un giocatore, e così via discorrendo.
Ma noi crediamo che quello che non gira sia qualche rotella nella mente e nel cuore dei giocatori. Che si trasformano senza una evidente giustificazione. Tutti.
Ma fino a qualche tempo fa la trasformazione avveniva tra due partite. Da qualche tempo avviene tra i due tempi.
A questo punto, l’unica tattica da adottare è quella di scegliere in quale dei due tempi convenga giocare meglio. Noi preferiremmo giocare male il 1° tempo e bene il secondo.
Nel primo, infatti, ci si può riposare e cercare di limitare i danni. Nel secondo si tirano fuori gli artigli, e con la energia risparmiata si faranno a pezzi gli avversari.
(amedeo contino)

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