Il Palermo si sveglia:
Battuta la Sampdoria!
Palermo
– Sampdoria 2 a 0. Marcatori: P.T. Vazquez; S.T. Autorete di Krsticic.
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Franco Vazquez |
Oggi
al Barbera, orfano dei tifosi non abbonati, si è rivista una squadra di calcio
con la maglia rosanero, di cui si erano perse le tracce.
E allora bisogna dare atto
a mister Ballardini di aver ridato anima e gioco ad una squadra apparsa nelle
ultime gare casalinghe molle, svogliata e timorosa.
Si
era già visto nel secondo tempo della gara di lunedì scorso a Frosinone che
qualcosa era cambiata. Sarà stato l’innesto di Maresca, che ha dato ordine e
geometrie al centrocampo, sarà stato registrare meglio le manovre difensive,
fatto sta che il Palermo delle ultime due partite ha favorevolmente impressionato,
oltre ad aver ridato speranze ai tifosi di una salvezza, ancora difficile, ma
sicuramente possibile.
La
sconfitta del Carpi contro la Juventus, nella partita disputata alle 12 e 30,
ha permesso di agganciare la squadra di Castori, ma oggi il Palermo sarebbe
ugualmente retrocesso in virtù di una peggiore differenza reti rispetto agli
emiliani.
La
squadra rosa era scesa in campo con capitan
Sorrentino in porta, Cionek, Vitiello e Andelkovic in difesa, centrocampo con Rispoli,
Hiljemark, Maresca e Morganella, Vazquez dietro il tandem d’attacco Trajkovski e
Gilardino, in applicazione del modulo 3-4-1-2.
Ancora una volta il giocatore di maggior classe il “mudo” Vazquez è stato
determinante: suo il gol del vantaggio al 19° del primo tempo, suo l’assist dal
quale poi è scaturita l’autorete di Krsticic al 40° del secondo tempo.
Ma oggi Vazquez è stato coadiuvato dall’intera squadra e da un Gilardino, che, pur avendo fallito due limpide
occasioni da gol, è stato sempre elemento di disturbo per la retroguardia della
Sampdoria, oltre a permettere alla squadra di salire per merito dei suoi
controlli sulle rimesse di Sorrentino.
Domenica un’altra battaglia
attende i rosanero a Firenze contro la Fiorentina, ma, con questa squadra ritrovata, si può andare
in Toscana senza essere vittime predestinate.
Le
pagelle del Palermo.
Ballardini 7: Il merito di questo mutamento di
rendimento della squadra è sicuramente suo. E’ riuscito anche a far
riacquistare ai giocatori la fiducia nei propri mezzi.
Sorrentino 6: E’ salvato da Cionek, che devia di
testa al 24° del primo tempo un pallone
destinato ad insaccarsi. Per il resto non è mai impegnato.
Cionek 6,5: Bravissimo a salvare di testa un gol,a
Sorrentino battuto, al 24° minuto del primo tempo. Dimostra grinta e carattere.
Merita fiducia.
Vitiello 6,5: Attentissimo al centro della difesa
nella posizione di Gonzalez.
Andelkovic 7,5: Puntuale a respingere di testa ogni
pallone che capiti nelle sue vicinanze. Non sbaglia un intervento.
Rispoli 7: Sugli stessi livelli di Frosinone. Protagonista
di tante progressioni sulla fascia destra.
Hiljemark 6: Da lui ci si aspetta sempre di più. Si
limita a supportare Maresca a centrocampo.
Maresca 7: Da quando c’è lui il centrocampo ha
guadagnato in ordine e fantasia.
Morganella 6,5: Preferito a Lazaar, appare grintoso e a
tratti incontenibile sulla fascia sinistra.
Vazquez 8: E’ un fuoriclasse al servizio della
squadra. Sa sempre cosa fare e, quando dà l’impressione di stare per perdere la
palla, si invola con eleganza. Determinante nelle azioni di entrambi i gol.
Jajalo SV: Sostituisce Vazquez al 43° del secondo
tempo.
Gilardino 7: A tratti ricorda Toni. Bravissimo a
tenere la palla per far salire la squadra. Gli capitano due occasioni da gol e
le fallisce, ma rimane sempre un pericolo per la difesa blucerchiata .
Trajkovski 6: Si impegna, corre ma deve migliorare l’apporto
alla manovra.
Quaison 6,5: Sostituisce Trajkovski al 24° del
secondo tempo e entra subito in partita. Se fa notare per qualche serpentina,
che mette in apprensione la retroguardia avversaria.
2 commenti:
La svolta è stata il ritorno di Ballardini come dice Pietro. E lasciatemi dire che il tempo che si è perso dietro allenatori improvvisati è tutta colpa di quella infelice uscita d Sorrentino a Verona. Che ha esonerato il mister. Fosse rimasto Balla a quest'ora eravamo salvi da tre o quattro settimane. Comunque vada deve rimanere lui come mister
Il Palermo si salverà.
1 punto a Firenze e 3 punti in casa con il Verona.
Il Carpi ha due partite difficilissime. In casa con la Lazio in grandissima forma e fuori casa con l'Udinese in cui Di Natale cercherà a tutti i costi di segnare per festeggiare l'ultima partita giocata con l'Udinese.
Finito il campionato, venduto Vazquez ( che ci ha salvato dalla serie B), si tormerà a soffrire.
Ma un passo alla volta.
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