Fiorentina Palermo 0 – 0: Sarà
decisiva Palermo - Verona.
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Davide Ballardini |
Il
Palermo si giocherà la permanenza in serie A domenica in casa contro il Verona.
Dopo
il pareggio con la Fiorentina e la contemporanea sconfitta del Carpi in
casa contro la Lazio, è la squadra rosa
la favorita nella lotta per la salvezza.
E’
una strana consacrazione, arrivata alla fine di una partita noiosa e senza
emozioni, ravvivata dai gol della Lazio a Carpi e da qualche errore degli uomini
di Ballardini.
Non
per caso l’unica vera emozione è derivata da un errore di Rispoli, che ha
concesso un pallone a Kalinic, che lo ha mandato sul palo.
Sono
ora i rosa padroni della loro sorte: Vincendo contro l’ormai retrocesso Verona,
metterebbero in archivio un anno da dimenticare al più presto, con l’auspicio
che non vengano ripetuti più gli errori che hanno fatto vivere dei mesi di
sconforto alla platea dei tifosi della squadra di Zamparini.
Ma
ci sarà tempo per analizzare i fatti e decidere come programmare il futuro.
Oggi
il Palermo è sceso in campo con la stessa formazione schierata nella partita
contro la Sampdoria, a parte il rientrante Gonzalez al posto di Vitiello.
In
campo, quindi, in applicazione del modulo 3-4-2-1, abbiamo visto all’inizio capitan
Sorrentino, Cionek, Gonzalez, Andelkovic; Rispoli, Hiljemark, Maresca, Morganella; Vazquez,
Trajkovski; Gilardino.
Partita noiosa si diceva, che ha permesso al Palermo di sganciarsi dal
Carpi e alla Fiorentina di staccare un biglietto per l’Europa League.
Le
pagelle del Palermo.
Ballardini 6,5: La squadra è scesa in campo per
conquistare un punto. Non si può sapere come sarebbe cambiato l’atteggiamento
se la Lazio non fosse passata subito in vantaggio a Modena. Ma se il Palermo è
arrivato a essere favorito nella lotta per la salvezza è merito suo.
Sorrentino 6: Riesce a disimpegnarsi nei momenti rari
di affanno difensivo. Domenica era stato salvato da Cionek, oggi è stato
salvato dal palo.
Cionek 6,5: Una bella rivelazione. E’ autoritario e
attento.
Gonzalez 6: Dopo un inizio confuso, riesce a
riacquistare la giusta concentrazione.
Andelkovic 6: Anche stavolta chiude tutti i varchi e
lo fa contro Kalinic e compagni.
Rispoli 5,5: Ha un calo di rendimento rispetto alle
ultime partite.
Hiljemark 6: Corre e coadiuva Maresca al centro del
campo.
Jajalo 5,5: Sostituisce Hiljemark al 29’ del
secondo tempo. Si limita a rafforzare l’azione di contenimento.
Maresca 6,5: Sempre ordinato, fondamentale per
spezzare la pressione dei gigliati.
Morganella 5,5: In ombra, ma non commette grossi errori.
Vazquez 6,5: Sempre prezioso, subisce falli e li
commette. Dà tutto in campo.
Chochev SV: Sostituisce Vazquez stremato al 44’ del
secondo tempo. Gioca i minuti di
recupero, senza lasciare traccia.
Trajkovski 6: Fa più l’incontrista, che proporre
gioco. Ma era troppo importante non perdere.
Quaison 5,5: Sostituisce Trajkovski al 16’ del secondo tempo. Si
vede poco.
Giardino 6: Isolato in attacco, costituisce il
primo argine di sbarramento per le incursioni degli avversari.
1 commento:
Ci siamo salvati.
Domenica vinceremo con l'ultima in classifica in casa e non ci importa il risultato del Carpi.
Ci sono voluti due rigori sbagliati dal Carpi ed un palo della Fiorentina per salvarci.
La Fiorentina ha giocato l'ultima mezz'ora di partita per propria scelta.
Si è svegliata volutamente alla fine, ha colpito un palo e si è accontentata.
E' bastato vedere quanto tempo ci ha messo Ilicic per uscire dal campo per la sostituzione.
Contento ?
Certo.
Ma alle spalle c'è un anno fallimentare che la gioia della salvezza non può cancellare.
Andrà via Vazquez.
C'è poco da stare allegri.
Ma per ora accontentiamoci di quello che passa il convento.
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