Invece bastava l'ingresso di Ilicic (che era apparso in ombra nelle ultime quattro partite), al posto dell'impalpabile Kasami, e di Hernandez, al posto del capitano in crisi di coscienza, per assistere allo spettacolo del Palermo formato Champion's. La Joya-Hernandez sembrava imprendibile per gli spaesati difensori del Lecce, Pastore ritornava il campione che conosciamo e Iliciclone ritovava la vena assopita. In cinque minuti i nostri ragazzi ribaltavano una partita che sembrava indirizzata verso l'ennesima cattiva figura.
E allora vengono spontanee alcune domande.
Perchè il Palermo non è in grado di garantire continuità alle proprie prestazioni, è solo un problema di inesperienza?
Sono consapevoli i nostri ragazzi delle proprie potenzialità visto quello che sono in grado di fare quando, anche per soli cinque minuti, si mettono a giocare a calcio?
(Giogu)
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