Palermo 0 Empoli 1
“Non
voglio che si dica che sarà l’allenatore anche l’anno prossimo, deve
fare un campionato come quello dell’anno scorso, metà classifica. Il
contratto scade, ma ho il diritto di portarlo avanti, in base ai
comportamenti vedremo. La certezza è che lui non deve sentirsi sicuro di
essere confermato”.
Con
queste parole Zamparini aveva messo sul chi va là il suo tecnico,
parole chiare e se vogliamo anche giuste, una "lavoratore" deve fornire
sempre il massimo dell'impegno, senza vivere sugli allori e sentirsi
automaticamente confermato, dalla stagione importante dello scorso anno,
per carità a Jachini non si può imputare uno scarso impegno, ma lui
stesso sa che il calcio non ha memoria.
Contro
l'Empoli è arrivata la seconda sconfitta consecutiva, al culmine di una
gara giocata sotto tono, è vero che poteva esserci un rigore in favore
dei rosanero, per fallo su Gilardino ancora sullo 0 a 0, però il Palermo
ha fatto davvero poco, gli avversari sono invece scesi in campo con la
giusta cattiveria agonistica.
Il
Palermo non può continuare a non vincere, per non trovarsi in una
posizione in classifica a rischio, bisogna cercare delle soluzioni
per riprendere a giocare e fare punti, evitando di dovere ricorrere a
soluzioni estreme.
Jachini
era obbligato a vincere con l'Empoli e adesso è obbligato a vincere con
il Chievo, si tratta di appuntamenti importanti con la vittoria, che
non si possono perdere, pena il rischio dell'esonero e non non ci sono,
ne se e ne ma, quando bisogna invertire una tendenza si comincia sempre
dal cambio della guida tecnica.
Su
quante fossero le colpe e di chi, mi sono già espresso abbondantemente,
ma vedere giocare il Palermo contro Napoli ed Empoli, non si può fare a
meno di rivedere il Palermo che poi è retrocesso tre anni fa, una
grande e totale confusione.
Qualcosa
si deve fare e pure subito, ma non bisogna farsi prendere dal panico,
bisogna evitare di fare le cose così tanto per farle o in preda al
nervosismo, bisogna evitare di cambiare altri 5 tecnici come allora o 20
giocatori a gennaio, quindi dico a Zamparini che se deve cambiare di
farlo per un tecnico di provata "competenza" oppure andiamo in B con
Jachini.
A
Jachini dico di mettere da parte orgoglio, punti di vista o chi sa
cos'altro e mi riferisco: al modulo, ai giocatori e che so, magari alla
preparazione tecnico-tattica, con Di Carlo non risolviamo il problema e
magari invece cambiando Goldaniga con Struna, passando ad un modulo con
più presenza in attacco o con più compattezza, mettiamo tutto a posto.
Credetemi,
mi viene difficile parlare tecnicamente di questo Palermo, tranne dire
che c'è molta confusione, tanta disorganizzazione e poca coesione, posso
dire che non è possibile lasciare da solo Gilardino o chi per lui,
contro una difesa intera, o giocare sempre in 9 perchè Struna e
Andelkovic è come se non ci fossero.
Anche
su questo ho disquisito abbondantemente, ora mi vorrei soffermare un
attimo sul cambio della guida tecnica, credo che allenatori più "capaci"
di Jachini ce ne siano disponibili una decina e 5 o 6 di questi non
verranno mai a Palermo, quindi andiamoci piano, se parliamo di Novellino
o di Guidolin, allora potrei capire il tentativo, per altri no.
Novellino
è tecnico capace che per me ha diritto più di altri (Castori, Sannino,
Stramaccioni ecc.) di stare in serie A e poi è l'unico a non essere
stato esonerato da Zamparini, Guidolin vorrebbe rientrare ed è stato
contattato da molte squadre in questo periodo, lui vuole deciderà con
calma e gli piacerebbe una Nazionale.
Tuccio 2010
1 commento:
Stiamo pagando un campagna acquisti scellerata.
Ben ti sta Zamparini.
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