sabato 30 novembre 2013

Ripartenza

Palermo 2 Novara 1 (Belotti, Belotti)

Il Palermo vince una bella partita e si rilancia in classifica. Ma che fatica battere il Novara!

Comunque dobbiamo abituarci, Vincere non sarà mai una passeggiata. La cosa confortante  è che Iachini sta cercando ogni domenica (pardon, ogni sabato) di trovare la formazione giusta per dare un assetto stabile e convincente. Troppi ancora i lati oscuri i questa squadra.

Oggi sono rimasti fuori Pisano e Morganella ed in effetti qualche cross più decente si è visto, mentre la difesa comincia  a scricchiolare più del solito.

Poche ma buone le certezze di questa squadra: Barreto, dopo il suo ingresso la squadra è sembrata più equilibrata  e grintosa. Munoz, un diga; Belotti, un castigo di Dio e Lafferty che devasta gli avversari.

Per il resto è ancora un cantiere che forse manca di qualche pedina che potrebbe arrivare  a Gennaio.
Intanto , per nostra frtuna, anche l'Empoli ha le sue difficoltà ed il Lanciano (nostro prossimo avversario) comincia  a denunciare i limiti della sua rosa da serie C.

Buona la prova anche del  rinato Stevanovic ed anche Troianiello si è dimostrato capace di creare problemi alle difese avversarie.

Resta il problema acentrocampo dove Bacinovic continua a stentare  e Verre appare un po' frenato.
La A non è più un miraggio e gli avversari fanno di tutto per regalarci un classifica sempre più esaltante.

martedì 26 novembre 2013

FERMI UN TURNO

Palermo Latina 1 - 2 (hernandez)
Dopo 8 risultati utili e 20 punti conquistati, Il Palermo di Iachini viene fermato dalla neopromossa Latina e scivola al 3° posto in classifica a 3 punti dall'Empoli.

La parita si era messa subito bene. Hernandez con un inedito colpo di testa su cross di Verre, aveva portato in vantaggio i rosa e tutto lasciava sperare che la partita potesse chiudersi di li a poco. Ma due clamorosi errori difensivi (Munoz e Milanovic disattenti) hanno permesso al Latina di ribaltare il risultato già alla fine del 1° te mpo.

Cosa è andato storto? Io direi 3 cose
1. la sterilità  attacco se si considera che i srosa hanno tirato verso la porta avversaria solo 2 volte . Entrambre con l'uruguaianno
2. una difesa disattenta
3. una giornata senza fortuna.

Insomma nulal di proccupante, ma in difesa un po' di attenzione in più non uasterebbe. E se nelle prwcedenti sfide la ortuna di iachini aveva fatto la differenza , questa volta la de bendata era proprio bendata e non ha visto tanto bene!

martedì 19 novembre 2013

Squalificato Andelkovic

Assurdo: hanno squalificato Andelkovic per la "parata" fatta contro la Reggina: venendo meno agli elementari principi di lealtà e probità sportiva. una cosa mai successa. Mai vista una squalifica ex-post per un fallo di mano non rilevato dall'arbitro! Insomma la prova televisiva è servita sempre e solo per comportamenti violenti non visti dall'arbitro.

Ma allora devono squalificare tutti quelli che si buttano in area, fingono un pugno in faccia, toccano la palla con le mani (non visti dall'arbitro) , dicono vaffa.. all'arbitro, perdono tempo e cose di questo tipo. E forse sarebbe anche giusto, ma non giocherebbe più nessuno! E comunque o tutti o nessuno. Insomma quando mai giocherebbe Balotelli?

domenica 17 novembre 2013

inarrestabili


Malele
Reggina 0 Palermo 2 (Barreto, Milanovic).

Il Palermo inanella l'ottavo risultato utile consecutivo (20 punti) e si lancia deciso verso il primato in classifica. Di questo passo raggiungeremo la serie A con 7-8 giornate di anticipo.
E questa considerazione non è tanto legata alla forza di questa rosa, ma alla pochezza tecnica degli avversari.

Ieri a Reggio il Palermo, che mancava di 3 o 4 titolari 8( che titolari!) ha vinto facile davanti ad una  squadra che è apparsa decisamente debole. I nuovi innesti come Troianiello e Malele hanno dimostrato di valere di più del più foete giocatore dei granata: l'ex Di Michele. Mebntre Munoz sembrava Thiago Silva!

E poi, come nascondere gli oramai numerosi favori arbitrali? Il rigore negato ai reggini è stato onestamente clamoroso. Ma in definitiva il Palermo ha giocato meglio (non bene), ma meglio dei reggini.

Ma torniamo ai "rincalzi" malele e Troianiello. Credo che a gennaio , avendo questi due forti rincalzi, il presidente potrà fare cassa con Hernandez, visto che una sua assenza non ha creato particolari scompensi al gioco, anzi a volte malele e troianiello sono sembrati più vivaci ed utili dello stesso bomber uruguaiano.

Ora due "semplici" partite in casa con Latina e Novara che, sulla carta dovrebbero lanciarci definitivamente oltre il muro degli avversari e scavare tra noi e loro un canale difficilmente colmabile.
La A si avvicina!

mercoledì 13 novembre 2013

Non è mai merito di Zamparini?

Palermo 3 – Trapani 0 0 (lafferty, Barreto, Belotti)

Premetto che non ho visto la partita, ma ho letto tutto quello che c'era da leggere, sentito e visto tutto quello che hanno trasmesso in tv e quindi lasciatemi dire la mia anche su questa partita e sul momento del Palermo.

Intanto con le contemporanee battute di arresto di Empoli (sconfitto a Terni) e Virtus Lnciano (pareggio casalingo) il Palermo di Iachini è balzato al 2° posto ad un tiro di schioppo dalla capilista Lanciano e a fianco del sopravvalutato  Empoli e della fatua sorpresa  (umiliata dal palermo) Avellino.

Empoli e Lanciano che si sfideranno il prossimo turno dando ai rosanero la gustosa chance di balzare (nientepopodimeno che ) al primo posto in classifica.Una posizione che tutti i tecnici pronosticavano (quota SNAI 2,80)  alla faccia  degli pseudo- tifosi-criticoni  palermitani soprattutto dopo le prime deludenti partite del torneo.

Tornando al derby con il Trapani, diciamo che anche questa volta il gioco (soprattutto nel 1° tempo) ha latitato. Ma ancora una volta la fortuna (di Iachini) e la qualità degli attaccanti (Lafferty e Belotti in testa), hanno fatto la differenza.

Come volevasi dimostrare il Palermo avanza inesorabilmente in classifica per mancanza di avversari. Il torneo è veramente scadente e uomini come Belotti, Lafferty , Sorrentino, Munoz e Verre possono veramente fare la differenza.

Lasciatemi chiudere il pezzo con due fette di carne.
Alla faccia di chi ancora critica Zamparini e le sue scelte, in A sono saltati due mister  recentemente già silurati dal nostro Presidente  sotto un nugolo di critihe da parte di quei tifosi che non amano il patron , per motivi onestamente incomprendsibili. Tifosi che hanno mangiato nel cato per 30 e più anni e he  ora hanno un palato così raffinato ed esigente da non potere sopportare la serie B. Poverini! I due amati mister sono Sannino e il divo Delio Rossi che hanno guidato due squadre agli ultimi 2 posti in classifica in serie A.

ok Zamparini a volte esagera, ma nessuno dei criticoni credeva più in questa squadra dopo i modesti ultimi tornei. Si diceva che Zampa avrebbe venduto la squadra, che si sarebbe disfatto dei  Sorrentino, dei Dybala, degli Hernandez e dei Munoz, che non aveva intenzione di restare (visto che aveva comprato la Triestina) e via via tutta una serie di stupidaggini sempre smentite dai fatti.

Ora il fatto che Zamparini abbia scelto un tecnico capace non rientra, stranamente,  tra i suoi meriti. Insomma se va male è colpa del presidente , se va bene è invece merito di un giocatore o di un allenatore.

Complienti alla linearità e onestà di questi pseudo-tifosi-criticoni ex mangiatori nel cato!

amedeo contino

giovedì 7 novembre 2013

una cena di gatti nel covo rosanero


Ogni tanto il Pigafetta scende a Palermo per "sistemare" i suoi affari. Onesti e legittimi, per carità.
Ed in queste circostanze non perde mai l'occasione per rivedere gli amici, scolarsi una bottiglia di rosso siciliano  (sempre in compagnia) e chiacchierare del rosa e del nero, del palermo. Oggettivamente i suoi fedelissimi amici si contano oramai  sulle dita di una zampa di pollo. Ma lui è sempre contento di vederli.

L'incontro questa volta si svolge in una nota trattoria palermitana, zona XX Settembre, covo dei giocatori del grande (e anche del piccolo) Palermo.
Ed infatti vi troviamo anche Troianiello (il mistero buffo di questa squadra). E Lafferty, un giovanotto altissimo, con faccione bianco  erosso da bacchettone celtico, vestito molto casual  (jeans semicalati a vita bassissima), che passandoci accanto ci saluta.

In effetti saluta l'unica persona del gruppo che conosce. Il noto a altissimo  giornalista sportivo  palermitano Paolo Vannini. Figlio d'arte. Suo papà , il celebre Mario,ci  ha raccontato le altalenanti gesta del Palermo degli anni 60 con il suo vellutato  e inconfondibile timbro di voce.

Con noi anche l'avvocato Wolleb, e Marilisa Gammone una simpatica  e vivace giornalista televisiva

Dopo un po' , tra le focaccine con milza e una straripante  tagliatona di manzo, si alza l'urlo di Troianielo. Il suo Napoli ha segnato e sta vincendo la partita di champions contro i derelitti dell' Olympic Marsiglia.

A tavola si parla della prossima ri-presentazione del libro su Renzo Barbera, scritto appunto da Paolo Vannini e Roberto Gueli. E l'evento avverrà a Miano (a Milano?) dentro le mura di un hotel divenuto una enclave  rosanero nella città di Rivera e Mazzola.

Il Carlyle (si scrive così?) organizzerà la kermesse proprio alla vigilia della ricorrenza di S Lucia , il 12 dicembre; ottima scusa per allestire una cena a base di panelle, arancine, cuccìa ed un rischiosissimo (in quanto inedito) risotto con le sarde.
Gennaro Troianiello

Il Pigafetta non avendo ancora deciso da che parte stare, vuole mescolare le due metà del suo cuore e della sua anima : quella milanese (risotto) e quella palermitana (con le sarde). C'è già chi pensa che sarà uno schifo. Ma lui è sicuro di smentire gli scettici e poi, da buon  imprenditore, ama rischiare.

Vannini, invece ci comunica che todavia  il furbo Zamparni ha nel suo libro paga Aronica e Nelson cui spettano rispettivamente 650.000 e 800.000 euro l'anno.
Se non si va in A siamo fritti, pronti per Santa Lucia edizione 2014

Marilisa, invece, ci delizia con una sterminata galleria  di foto ingabbiate nel suo smartphone; ne ha una per ogni argomento che trattiamo. Ma come fa? E poi ancora un video del suo gatto che apre la porta e immagini  di deliziose amiche  e colleghe di cui noi vorremmo conoscere almeno il numero di cellulare. Per favore Marilisa! Le invece ci tratta come gatti e ci dà un tappo di vetro ciascuno. Per giocare!

L'avvocato Wolleb  infine insulta i regionali, come sempre fa quando ne incontra uno. Che sarei io!

Key Lafferty
La cena finisce con una telefonata misteriosa che  Marilisa  fa ad un misterioso  Pietro. E noi siamo molto gelosi. Gatti, ma gelosi!

Prima di uscire  si passa accanto alla vetrina dei trofei. Decine di magliette autografate dei più noti giocatori del Palermo. Spicca su tutte quella (quelle) di uno dei più scarsi e meno famosi: Caserta. Che ogni volta che cambia squadra, manda la sua maglietta. Oramai mezza vetrina è sua. Evidentemente qui, il Caserta, ha mangiato molto, ma molto bene!

pippo vinci

domenica 3 novembre 2013

effetto Iachini

Avellino 0 . Palermo 2 (Lafferty, Hernandez)
Ed alla fine abbiamo visto il Palermo che tutti si aspettavano. Un Palermo che dimostra di essere superiore in un campionato molto, ma molto mediocre.

E questo è sicuramente l'effetto del lavoro di un vero allenatore , Iachini, che settimana dopo settimana sta plasmando la squadra, sta correggendo gli errori d preparazione, sta sistemando i suoi giocatori nei ruoli dove possono rendere al meglio.

Anche il bistrattato Dybala sta trovando ruolo e condizione. Ed il momento in cui si sbloccherà sotto porta sarà il momento in cui  il Palermo spiccherà il volo definitivo-

Prezioso Lafferty che dimostra di possedere tutti i numeri di un grande centravanti. Ci avevano detto che segnava poco. Ad oggi ha una media da grande bomber.

Ordinato Bacinovic che potrebbe essere l'uomo d'ordine che ci manca. Monumentale Milanovic che è oramai pronto a togliere il posto ad un deludente Terzi.

Oggi siamo più sicuri di questa squadra che potrebbe addirittura dominare il torneo da questo momento in poi.
 
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