mercoledì 22 maggio 2013

Giulio Sanseverino

Giulio Sanseverino è già diventato un idolo della tifoseria palermitana. Due partite in A (entrambe col Parma) sono bastate al giovane primavera (appena 19 anni), per mettersi in luce e mostrare al grande pubblico  le sue  notevoli potenzialità

Schierato una volta  a sinistra (al tardini) ed un'altra  a destra (al barbera) Giulio si è imposto per  tecnica, corsa,  coraggio,  senso tattico e continuità.

Sicuramente un elemento su cui contare per il pronto rilancio del palermo

lunedì 20 maggio 2013

Un finale emblematico

palermo 1 - parma 3 (Miccoli)

Davanti ad un pubblico numeroso (13.000) ,  festoso  e mai ostile, si conclude l'avventura del Palermo in questo torneo di serie A che lo vede ritornare tra i cadetti. Retrocessione meritata, ammettiamlo.

La partita non è stata noiosa come si temeva alla vigilia ed anzi il palermo nella prima mezz'ra ha giocato molto bene avvantaggiandosi della voglia di giocare di alcuni element utiizzati poco come Viola, Sanseverino e Formica.
Ma come spesso è successo nel corso del torneo, sotto porta il palermo non riesce ad essere concreto colpa anche di una dose massicia di sfortuna. La stessa che ha consentito agli emiliani di siglare tre gol in 10 minuti due dei quali veramente incredibili ed imparabili.

Poi la partita si è spenta a parte il gol su punizine di Miccoli, che ha dispuato l'ultima partita in maglia rosanero.

Ed ora si riparte dalla B. Speriamo con entusiasmo e senza commettere gli errori degli ultimi due anni.

Un' ultima notazione.
Molti giornalisti locali che hanno criticato zamparini per i troppo frequenti cambi di panchina, non vedono bene la conferma di Sannino e vorrebbero un altro tecnico alla guida dei rosanero in B. Complimenti per la coerenza!

amedeo contino

venerdì 17 maggio 2013

Scassapagghiari!


il Palermo 2012 - 2013
Domenica ero al mare a regatare, e ho appreso da trazzera verso le 17 l' esito ormai certo del campionato del Palermo.La retrocessione la avevamo vista 9 mesi fa, e si è puntualmente materializzata.
La lunga agonia ci ha fortunatamente assuefatti all' idea, e il dolore in fondo lo abbiamo già largamente elaborato, come direbbero gli strizzacervelli classici.Saremmo quindi pronti a seguire la squadra anche in serie B, speranzosi in una pronta rinascita.

Interessarmi del Palermo però mi suscita ormai una vaga sensazione di nausea, evocata dalla oscena figura di Zamparini. Non si leggono altro che sue torrenziali dichiarazioni su tutto e su tutti, ebbro del fatto che anche la vergognosa e umiliante retrocessione, lo metta al centro della scena. Continua a nominare e destituire dirigenti (dentro Amoruso, fuori Cattani), scarica brutalmente Miccoli ( che sorpresa!), annuncia tetti ingaggi modestissimi e quindi la partenza di tutti quelli che hanno uno stipendio superiore ai 4-500 mila €, promette Ilicic al Napoli e vuole prendere a calci in culo Platini.

Ogni giorno sfancula qualcuno, chiunque esso sia. Dice che Sannino resterà perchè ha ancora un anno di contratto, e già si capisce che il buon Beppe alla prima occasione di allenare in A saluterà la compagnia. Giura che Dybala ed Hernandez resteranno, ma certo il secondo non ha niente da guadagnare a farlo, e alla fine saluterà anche lui portando denari in cassa.

Insomma, il solito ridicolo balletto di sempre, con la differenza che questo stronzo stavolta ci ha portato in serie B.E con questo andazzo potremmo anche restarci a lungo, altro che pronto rilancio.
Chiedo a Trazzera che se ne intende se in Inghilterra hanno già quotato la mangiata di panettone di Amoruso.

No! Delle sue cazzate ne ho abbastanza. Vedo già mesi di chiacchiere di mercato per trovarsi poi ad aver liquidato i giocatori migliori che fanno cassa e un' organico di scassapagghiari di poco prezzo e basso stipendio, e magari di giovani della primavera E' la politica societaria degli ultimi 2 anni, che sarà spacciata come progetto di rilancio. Perchè dovrebbe cambiare?

il pigafetta

domenica 12 maggio 2013

la colpa è dei giocatori

luca toni
Fiorntina 1 . palermo 0

Ora è ufficiale. Il palermo torna in B dopo 9 anni. La partita è stata gicoata bene da entrambre le squadre ed l palermo con Munoz ha anche avuto le sue occasioni da gol. A punire i rosa proprio quel giocatore che 9 anni fa contribuì con i suoi gol (30) al rilancio del palermo in A dopo decenni di inferno e purgatorio.

Oggi tutti danno al colpa di questa disfatta a Zamparini. Io no. Zamparini ci ha fatto trascorrere un decennio di gloria (mettiamoci anche l'anno della promozione) ed oggi scende con la squadra in B.

Tutti lo condannano per la scellerata campagna vendite di questa estate, ma io non sono d'accordo. Ha venduto i miglori che aspiravano ad alti e altri compensi, ha comprato dei giocatori che sulla carta dovevano rendere di più. La squadra, infatti,  era in grado di disputare un campionato decente e confrontando il rendimento dei rosa delle utime partite con quesllo degli stessi atleti degli inizi della stagione credo che i maggiori responsabili siano prorpio loro: i giocatori. Sono loro che hanno cacciato Sannino con i loro comportamenti ed il mancato impagno durante tutta la fase di preparazione.

Ma oggi siamo in B. Un campinato che conunque può dare delle soddisfazioni e considerato che i soldi il mister li ha, sono socuro che verrà allestita una squadra capace di tentare l'impresa al primo colpo.

amedeo contino

ci vediamo in A

mercoledì 8 maggio 2013

Torneremo in serie A

                                                                          
Palermo 2 - Udinese 3 (Miccoli, Hernandez)
E' triste  e difficile commentare la partita che ci condanna alla serie B, ma lo facciamo volentieri, perchè è stata una grande partita del palermo e , ammettiamolo, i rosa hanno avuto una sfortuna micidiale. Gol sbagliati ed erroraccio di Sorrentino. Una fotocopia della partita di andata al Friuli quando (a parte il sacrosanto rigore non dato a Ilicic) il palermo dominò per poi capitolare capitolò per una papra tra Ujkani e Munoz.

Insomma una partita che è stata il simbolo di questa stagione.

ma ripartiamo fiduciosi perchè in campo abbiamo visto una squadra grintosa e tanti giocatori che potrebbero tornare utilissimi in B, Primo fra tutti un positivo Faurlin. Buone anche le prove di Morganella, Von Bergen, barreto ed Hernandez ritonato al gol.

Splendido, infine, il comportamento dei tifosi del Barbera che hanno incitato e dpplaudito la squadra sempre anche quando , alla fine, il destino del palermo era oramai segnato.

Ora speriamo in un campionato di vertice in B, che poi è smpre meglio di un torneo mediocre in A.

amedeo contino

martedì 7 maggio 2013

Noi speriamo ancora

Juventus 1 Palermo 0
Dopo una grande cavalcata il Palermo, come era prevedibile lascia le penne allo Juventus stadium.
La partita è stata dominata dalla Juve, ma senza il rigore (inesistente) che ha deciso la gara, la squadra di Sannino avrebbe sicuramente avuto la possibilità di portare via un punto. Peraltro ha anche avuto due nitide occasioni (palo di miccoli e occasione d'oro per Faurlin nel finale della gara).

Intanto a genova, il Genoa passeggia con il Pescara e si porta avanti di 3 punti sui rosanero.
La partita di Torino ha visto un palermo in palla, ma alcune scelte del tecnico non hanno convinto: la esclusione di Munoz, l'arretramento di Donati oltre che la presenza di un disastroso Nelson non hanno certo giovato alla causa del Palermo.

Mettiamoi anche la blanda prova di Rios e le precarie conizioni di Ilicic e  dello stesso Miccoli ed ecco che quello il risultato finale è apparso una logica conseguenza.

Dicevamo che il rigore è stato un gravissimo errore dell'arbitro e c'è da sperare che sia stato solo un errore!

ma non tutto è perduto e la sconfitta del Torino potrebbe aiutare il Palermo in vista del turno infrasetimanale che vede i granata impegnati proprio controi grifoni di Ballardini.

Noi speriamo ancora.
 
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