lunedì 27 agosto 2012

mamma mia che schifo!


Palermo 0 Napoli 3

Vi prego, svegliatemi. Ditemi che è solo un incubo, non è possibile che mi ritrovo la stessa squadra-materasso che Mutti ha faticosamente portato alla salvezza. Balbuziente come quella ma ancora più scarsa, se pensiamo ai cambi Viviano/Ujkani, Silvestre/Von Bergen, Balzaretti/Garcia(o chiunque altro).

La partita col Napoli non va neanche raccontata, abbiamo fatto la figura che la Selezione Alta Venosta faceva con noi nelle partitine del ritiro di Malles 1 mese fa. Miccoli, che l’ anno scorso ci ha tolto le castagne dal fuoco, ci ha provato qualche volta, ma non può sempre fare i miracoli. Per il resto buio fitto: nei singoli, nei reparti, nell’ insieme. Particolarmente avulsi dal contesto agonistico Hernandez e Donati, Munoz al solito (drammatico) suo, Barreto falloso e impreciso come sempre, Pisano non pervenuto in attacco e Bertolo non pervenuto in difesa, dove si vedevano retropassaggi e rilanci del portiere che neanche in serie D. A centrocampo, il solo Brienza sembrava poter dare velocità e creatività alla manovra rosanero, ma si è infortunato dopo 20 minuti.

E qui francamente non ho capito la mossa di Sannino: ma come, ti si azzoppa l’ unico cavallo in grado di ispirare qualcosa in attacco, e lo sostituisci col taglialegna Migliaccio, peraltro in partenza e sommamente demotivato? E Kurtic? E Viola? Non li abbiamo presi perché sono bravi e hanno i piedi buoni? Se non ora, che Brienza si infortuna e Donati è a terra, quando giocheranno mai? E Arevalo Rios, che sembra la versione coloured di Vito Chimenti senza baffi, non dovrebbe avere la decenza di dimagrire prima di presentarsi in campo? E pensare che, in fondo, è stato meno peggio di Donati e Barreto…

Da quel momento per il Napoli è stata una pacchia: lasciavano il vecchio Giulio da solo a centrocampo a toccare decine di palloni, tutti persi o passati all’ indietro, preferibilmente a Munoz : il che è la stessa cosa!

La verità è che questo “progetto” Zampariniano è tutta una scommessa. E’ una scommessa Sannino, e tutti noi tifosi l’ abbiamo appoggiata. Ma è una scommessa anche il nuovo portiere Ujkani, il nuovo attaccante Dybala, i centrali di difesa etc. Ed è una scommessa forse più azzardata puntare sulla “consacrazione” di giovani di belle speranze che finora hanno deluso(Munoz, Hernandez, Pisano, lo stesso Ilicic), mentre il telaio della squadra si basa sempre sui vari Donati, Barreto, Bertolo, lo stesso Brienza che non sono certo dei campioni in erba.


L’ unica certezza a cui la squadra si attacca è sempre e solo Miccoli (che la società ha fatto di tutto per “sballarsi” senza riuscirci, e a cui non rinnova il contratto). Ancora una volta sembra che l’ organico sia inadatto al tipo di gioco che ha in mente l’ allenatore, come successo in un recente passato. Ma, come ha finalmente ammesso, Zamparini non ha intenzione di metterci più un euro sulla squadra; che si arrangino; anzi, che si affrettino a sfoltire ulteriormente la rosa.

L’ obiettivo è diventato una salvezza serena, e il modello è diventato il Chievo. Come scritto su queste pagine 2 mesi fa, ci era chiara l’ intenzione di fare una squadra operaia, con quello che c’era in casa, fondata sul carisma del suo allenatore, e ci siamo rassegnati all’ idea, anche se il presidente vedeva il Palermo a ridosso delle grandi fino a 10 giorni fa.

Il problema è che alla prima uscita vera non si è visto né gioco né “attributi” nell’ atteggiamento della squadra, che si e’ riproposta tale e quale la avevamo lasciata la scorsa stagione, forse peggio.

Della “cura Sannino” nemmeno l’ ombra, come lui stesso per primo ha dichiarato. Sembra piuttosto che anche lui, sacerdote del 4-4-2, incominci a nutrire seri dubbi su come schierare la squadra, proponendo un 5-3-2 dove per giunta molti sono fuori ruolo, come faceva Mutti ai bei tempi. Per non parlare dello stato di forma approssimativo mostrato dai calciatori palermitani, con buona pace del nuovo laboratorio ipertecnologico a cui si appoggia la società, che ottimizza lo stato di forma di ogni singolo calciatore…

Il povero Beppe, in sostanza, la prima l’ ha “scafazzata” come peggio non avrebbe potuto. Speriamo sia stata solo una falsa partenza. Al momento ce la giochiamo col Pescara.

Il Pigafetta

lunedì 20 agosto 2012

chi ben comincia....


La stagione del Palermo comincia nel migliore dei modi. 4 gol al Parma in amichevole e 3 alla Cremonese nel primo turno di coppa Italia. Gioco fluido e difesa accorta oltre alla rinascita di alcuni ex belli addormentati, Ilicic in testa.

C'è da essere ottimisti. E sarà subito un grande match domenica con il Napoli per la prima di campionato. In bocca al lupo ragazzi!

nella foto il gol di testa di Miccoli contro l'Udinese (dal sito repubblica.it)
 
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