domenica 27 febbraio 2011

Umiliati!



i 7 volti dell'umiliazione

mercoledì 23 febbraio 2011

stavolta Rossi...


...ha fatto la cazzata. Mi riferisco alla mancata sostituzione di Garcia alla fine del primo tempo,nell' ultima azione del quale l' arbitro lo ha graziato, perche' si meritava il secondo giallo.


Ero pressoche' sicuro che nel secondo tempo sarebbe stato sostituito, perche' era evidenteche avrebbe fatto la frittata, era troppo in confusione. Infatti nella ripresa ci ha messo 10 minuti a farsi buttare fuori.


Spostare Nocerino nel ruolo di Garcia e inserire Acquah all' inizio del secondotempo avrebbe permesso a un Palermo decisamente sottotono di portare a casa un punto, impresa non certo impossibile.


Altra nota dolente, Ilicic: anche lui meritava ampiamente di restare sotto la doccia nell' intervallo,chiunque lo avesse sostituito non avrebbe potuto fare peggio. Anche qui, la logica sembravaimporre la sua sostituzione con Kasami o Miccoli.


Ultima notazione tecnica: visto e rivisto il gol del Bologna, a parte l' errore di Nocerino, non mi e'sembrato che Sirigu sia stato impeccabile.Cosa succede adesso?

Secondo me la strada e' una sola. Puntare tutto sulla Coppa Italia e,abbandonati i sogni di gloria in campionato, sfruttarne quello che resta per far fare esperienzae valorizzare i tantissimi ragazzini che la societa' ha in organico. Acquah, Darmian, Kurtic, Kasami potrebbero crescere moltissimo.


Senza dimenticare Prestia, Ardizzone, Jara Martinez, Nappello:facciamoli esordire in seria A, cosa abbiamo da perdere?


il pigafetta

mercoledì 16 febbraio 2011

.. a proposito di Zampa-Rossi



Nessuno puo' negare che contro la Fiorentina in difesa il Palermo abbia fatto cagare, come del restoper buona parte della stagione.Zamparini su questo non ha torto, ha gli occhi come tutti noi.Ma non solo per colpa dei difensori, perche' la copertura comincia a mancare davanti,dove Miccoli e' un uomo in meno sotto questo punto di vista (hai presente Cavani?).


"Cazzi tuoi" dice Zamparini a Rossi, "devi sistemare la fase difensiva".Inoltre, Rossi secondo il presidente non deve rompere i coglioni col mercato, deve fare con quello che passa l' azienda, che deve vendere i giovani valorizzati per chiudere bilanci positivi.Un allenatore aziendalista, che deve seguire la linea decisa sopra di lui.Questo vorrebbe Zamparini, accusando l' allenatore di essere carente sotto questo aspetto.


Credo che i fatti diano torto al presidente.A parte che sarei curioso di sapere quanti degli acquisti decisi a luglio e a gennaio sianostati fatti d' accordo con l' allenatore, e quanti dei giocatori richiesti da Rossi siano poi stati acquistati, ho contato salvo errori 15 esordienti fra coppe varie e campionato, la maggior parte poco piu' che picciottelli:Andelkovic Bacinovic Ilicic Kurtic Kasami Joao Pedro Garcia Rigoni Darmian Acquah Martinez Glick Prestia Pinilla Munoz .
Senza dimenticare che passano per senatori gente come Sirigu, Pastore e Hernandez,che Liverani ha aperto la posizione INPS e Miccoli (Dio lo mantenga in salute!)fa quello che puo': cosa ci resta?


I quattro gatti che fanno la squadra e che non hanno sostituti all' altezza di legargli i parastinchi:Cassani, Balzaretti, Migliaccio, Nocerino, Bovo. Quando ne manca uno solo di questi il Palermo perde il 20% almeno della sua forza.Senza Cassani, Migliaccio e con Balzaretti non al meglio, come successo domenica,la squadra si perde.


Per assurdo anche Pastore ha alternative, ma questi 5 no.E' evidente come Rossi alluda chiaramente a questo problema quando parla della necessita'di avere "gente pronta", che sostituisca degnamente gli uomini-chiave.Come dargli torto? Chi puo' negare che la partita con la fiorentina, dopo un fortunoso vantaggio(e con la Fiorentina ammosciata), difficilmente sarebbe stata persa da gente come Biava, Simplicio,Blasi , Tedesco tanto per citare ex ( alcuni dei quali regalati via?).


Al Milan quando serve fanno giocare Oddo, non sperimentano Darmian..Ma Il Palermo ha abbracciato la linea verde, ed e' una cosa che gli fa onore.Se ogni tanto pero' deve pagare dazio per questa scelta, non si puo' responsabilizzarne il solo allenatore,che, a detta di tutti, e' un ottimo maestro di calcio.Si fanno crescere i giovani un paio d' anni e si vedono i risultati. Questo dice Rossi, e non potrebbeessere piu' aziendalista di cosi'.Quando Zamparini afferma di sperare che Rossi diventi il suo Ferguson, (forse) non sa di mentire.


Lui non digerirebbe mai un allenatore-manager, lo metterebbe sempre sulla graticola, come ha fattocon tanti.Vuole decidere lui, anche sulla campagna acquisti e suli moduli tattici.Ne ha il diritto, e' il padrone.Se a lui quindi va il plauso che merita per i progressi fatti dallasocieta', allora e' a lui che vanno addebitati gli insuccessi: le critiche per aver fatto fare l' affare del secolo al Napoli, ed averlo spacciato all' inizio come un grande affare del Palermo.


Non aveva bisognodi vendere Cavani per comprare Ilicic o Bacinovic ( li ha pagati 2 pieni del suo aereo). Poteva risparmiare su Joao Pedro e Maccarone,e nessuno puo' affermare che Andelkovic sia meglio di Glick, che Kurtic sia da Palermo e che Munoz sia affidabile.In verita' lui credeva che Cavani avesse gia' dato il massimo, e che quello era il massimo ricavabile.Ha fatto un pacchiano errore, il che e' umano, ma non puo' sempre alzare la voce e scaricare sui variSabatini e Rossi la responsabilita' di un Palermo meno competitivo del Napoli.


Un altro danno che Zamparini arreca alla sua squadra senza forse rendersene conto e' il seguente.Continuando a gridare ai 4 venti che Pastore vale 100 milioni, che Ilicic e' altrettanto forte etc. etc. mettequesti ragazzini sotto una pressione enorme. Ogni volta che scendono in campo si sentono in obbligo di dimostraredi essere dei fuoriclasse e di fare cose fantascientifiche. Essendo giovanissimi esagerano per definizione, e quandosbagliano diventano isterici e frustrati. Vi prego di confrontare l' atteggiamento in campo di Pastore all' ultimo mondialee quello dell' ultimo Pastore in campionato.


O fra il gioco del primo Ilicic e quello recente. Chi crede che sia casuale che il campione (frettolosamente) osannato sbagli un rigore decisivo( Pastore con l 'Inter) e un ragazzino invece lo segni con leggerezza?( Jara Martinez in coppa Italia). In altri termini, ci pensa gia' la stampa a fottergli la testa a questi picciotti,ma se Zamparini ci mette sempre il carico, questi vanno fuori e ce li perdiamo. In tal senso gli inviti continui alla professione di modestia di Rossi, sembrano molto piu' assonanti alla bisogna.


Da tifoso del Palermo mi sento appagato fin qui della stagione, e posso affermare che la maggior soddisfazione viene proprio dal fatto di vedere una squadra con tanti ragazzini combattere e qualche volta vincere con squadroniricchi e dai nomi altisonanti. Qualche volta ci sarebbe da ammazzarli, ma una finta di Pastore, una punizione diMiccoli, un rigore di Jara Martinez ti fanno veramente giore.Speriamo che non ci rompano il giocattolo


il pigafetta

lunedì 14 febbraio 2011

la banda dei buchi


Palermo 2 - Fiorentina 4. Gol rosa di Pastore e Nocerino.
Il mio commento sarà crudo. Voglio subito archiviare questa partita che ha tanto deluso i tifosi palermitani, dando loro la certezza che anche per quest'anno i sogni dovranno essere archiviati. E rinviati

Ieri molti titolari erano assenti, ma un organico che si rispetti dovrebbe comunque metter in campo una squadra che sia, appunto, una squadra. Ieri, invece al Barbera si è vista solo una squadra anche se mediocre: la fiorentina, che comunque giocava come una squadra. Di fronte, una accozzaglia di buoni giocatori, che non avevano idea di quello che dovevano fare.

Il Palermo di questi tempi è così. Anche in caso di partita fortunata il copione non cambia. Un gioco arrembante e schizofrenico che spesso porta al gol.Ma allo stesso tempo un centrocampo ed una difesa prive di qualsiasi logica, prive di schemi, di tempi adeguati e scanditi, prive di un organizzazione ed in completa balìa di ogni avversario dall'Inter, alla Juve, al Lecce, al Chievo, al Napoli.

Non credo si debba addebitare a quasto o a quello la colpa di un gol. E' tutta la squadra che non gioca come tale ed ognuno, quindi, si trova solo in mezzo ad avversari e compagni di cui non conosci tempi, movimenti e posizioni.

Diciamolo: chi dovrebbe ovviare a tutto questo. C'è solo un uomo che ha il compito di farlo. E quell'uomo è Delio Rossi.

amedeo contino

lunedì 7 febbraio 2011

Pazzo Palermo

Palermo dai due volti ieri al Via del Mare di Lecce. Primi 50 minuti di gioco inguardabili e successivi 40 da brividi di felicità. Sembrava di assistere alla solita trasferta contro le piccole nella quale i rosanero cedono inspiegabilmente la scena all'avversario. Kasami che vagava per il campo alla ricerca di palloni da giocare (e quei pochi che giocava venivano quasi sempre sprecati) Andelkovic e Munoz che davano caccia alle streghe, Pastore che si ostinava a fare la partita da solo, insomma i soliti difetti del Palermo svogliato. In più la giornata particolare di Miccoli che, a parte il gol capolavoro su punizione, sembrava più attento a rispondere agli applausi del pubblico leccese che a giocare a calcio.

Invece bastava l'ingresso di Ilicic (che era apparso in ombra nelle ultime quattro partite), al posto dell'impalpabile Kasami, e di Hernandez, al posto del capitano in crisi di coscienza, per assistere allo spettacolo del Palermo formato Champion's. La Joya-Hernandez sembrava imprendibile per gli spaesati difensori del Lecce, Pastore ritornava il campione che conosciamo e Iliciclone ritovava la vena assopita. In cinque minuti i nostri ragazzi ribaltavano una partita che sembrava indirizzata verso l'ennesima cattiva figura.

E allora vengono spontanee alcune domande.
Perchè il Palermo non è in grado di garantire continuità alle proprie prestazioni, è solo un problema di inesperienza?
Sono consapevoli i nostri ragazzi delle proprie potenzialità visto quello che sono in grado di fare quando, anche per soli cinque minuti, si mettono a giocare a calcio?

(Giogu)




domenica 6 febbraio 2011

Sempre più in alto. E intanto Cavani....


Il Palermo vince a Lecce 4 a 2 (Miccoli in lacrime, Pastore, Hernandez e Ilicic) e si avvia a insidirae le posizioni di vertice della classifica. Quelle posizioni che possono portare i rosa per la prima volta nella storia a disputare la prestigiosa Champions League.

Ieri non ho visto la partita e quindi invito qualche lettore ad inviare il commento.

Approfitto però di questo spazio per ribadire con forza la rabbia della Trazzera nei confronti dello scigurato mercato di agosto che ha visto la cessione di quel grandissimo campione che è (e che era anche gli anni passati) Edinson Cavani

Noi siamo invece orgogliosi di dire che ci abbiamo sempre creduto. Ed a dimostrazione di questa nostra vecchia convinzione pubblichiamo la scommessa che abbiamo fatto all'inizio del torneo: Cavani capocannoniere, che la SNAI (altri sapientoni!) quotava a 50. Ed era il 28 agosto 2010, alle ore 15.13

Non possiamo sapere se Edinson arriverà fino in fondo con questi ritmi (sarebbe una sorpresa anche per noi), ma noi ci abbiamo sempre creduto. E lui ha dimostrato al mondo intero che molti tifodi del Palermo non capiscono un'acca di calcio. Ed anche chi non lo fischiava pronunciava spesso la fatidicafrase " ...si, è bravino, ma lui non è una prima punta!", preferendogli l'ancora immaturo Hernandez. A cui auguriamo (anche per il bene del Palermo) di fare una carriera pari a quella dell'attuale leader della classifica dei bomber della serie A.

giovedì 3 febbraio 2011

partita fotocopia (per fortuna) imperfetta


Partita fotocopia ieri al Barbera contro la Juventus. Il Palermo ripete infatti para - para la sfortunata prestazione di San Siro contro l'inter, ma la rimonta della juve questa volta non si completa ed il risultato rimane 2 a 1 per i Rosa con gol di Miccoli e Migliaccio.

Quindi, a parte il risultato, la partita contro la juve ricalca esattamente la trama di quella contro l'Inter. Almeno nel gioco. Grande intensità e 2 gol nella mezz'ora iniziale e poi predominio incontrastato della Juve che riesce però solo a dimezzare lo svantaggio.

I problemi quindi del Palermo sono gli stessi ed a chi volesse conoscere ilparere dell trazzera , consigliamo di legger eil commento che trovate appena sotto questo articolo , scorrendo leggermente la pagina.

E finiamo col parlare del famigerato rigore nettissimo non assegnato alla Juve.

Riflettiamo: con il senno di poi, il rigore non sarebbe stato un vantaggio per la Juve, ma per il Palermo. L'azione infatti era la stessa che ha poi portato al gol bianconero. E quindi le recriminazioni della juve sono da imbecilli, perchè se Rizzoli avesse concesso il rigore, Marchisio non avrebbe segnato la rete dell' 1 a 2.

E non solo Marchisio non avrebbe segnato , ma il rigore poteva pure essere sbagliato (noi sappiamo che è possibile) e quindi, paradossalmente, l'errore di Rizzoli ha avvantaggiato la juve e non il Palermo. Il cui unico vantaggio è stata la mancata ammonizione di Bovo.

amedeo contino
 
free translation