martedì 30 dicembre 2008

Cosa ci aspettiamo dal 2009?

Cosa ci porterà la Befana carbone o dolci? E cosa ci regalerà Zamparini, Pazzini o Mingazzini? Mr. Ballardini, augurando buone feste a tutti i tifosi rosanero, ha dichiarato che la sua squadra è in lizza per la UEFA e che ci sono buone probabilità perchè a fine stagione il Palermo possa riconquistare la competizione internazionale meno blasonata.

Lo potrà fare se continuerà a confermarsi nelle partite giocate al Renzo Barbera e se invertirà la tendenza nei match giocati fuori le mura amiche. Equazione catalanesca ma incontrovertibile.

Il nostro allenatore sarà accontentato, durante il mercato di riparazione, e la rosa sarà ridotta a 20/22 unità con le cessioni di Lanzafame (già passato al Bari in prestito fino a giugno), Fontana (svincolato per rescissione del contratto), Raggi (non mancano gli acquirenti) e probabilmente di Ciaramitaro, Tedesco e Di Matteo che andranno a ritagliarsi un po di spazio altrove (il secondo forse alla Reggina).

Ma arriveranno probabilmente una punta e un centrocampista; e dalle caratteristiche e dal pedigree di questi due nuovi acquisti dipenderà probabilmente il futuro campionato del Palermo. Perchè, se Sabatini riuscirà ad acquistare due forti giocatori nel mercato di gennaio, come per anni fece Foschi (che ricordiamo nel mercato di riparazione aveva sempre, fatta eccezione per l'anno scorso, portato gente importante come Grosso, Cavani, Biava etc.), il Palermo potrà davvero aspirare ad un posto in UEFA. Un augurio, a tutti gli sportivi della Trazzera, di un buon 2009 e che il Palermo continui a farci sorridere e gioire così come ha fatto in questi ultimi 5 anni di serie A.

(ù saittune)

domenica 28 dicembre 2008

domenica 21 dicembre 2008

la solita altalena


Dobbiamo abituarci. Il Palermo è una "squadra altalena", oppure "discontinua" o ancora "imprevedibile" e così via.
Dopo la bella prestazione con il Siena ecco la sconfitta a Roma con la Lazio in crisi (1-0 con gol di Rocchi)
Insomma , cari tifosi, rassegnatevi.
Sarà un campionato di alti e di bassi e non credo di sbagliare se dico che l'unica cura non è ne' un centravanti ne' un'ala ne', ancora, un fantasista o un terzino. L'unica cura sono 11 cervelli nuovi!

(amedeo contino)

lunedì 15 dicembre 2008

Maccarrone viene meglio in tv


Ieril Palermo ha vinto ed ha pure convinto. 2 a 0 con il Siena e brillante prestazione di Liverani.
Ma il giorno dopo si sentono i lamenti per lo stadio semivuoto. Solo 2000 paganti. E con questi numeri (dice Zamparini) non si può costruire un grande progetto.

Ma, cari presidenti, io vi ricordo che le maggiori entrate di un club di serie A sono rappresentate dai diritti televisivi.

Quasi tutti i tifosi hanno un abbonamento a SKY o su qualche digitale terrestre. Piuttosto che contare gli spettatori sugli spalti, perchè non contate gli abbonati a Sky? Vi accorgerete che sono tanti. Tanti da riempire 2 o 3 stadi.

Decidetevi: volete gli stadi pieni o tanti soldi dalle TV ?
In pratica se uno paga per l'abbonamento SKY, perchè dovrebbe andare allo stadio? E pagare 2 volte per una partita?

E' un sacrificio che si può fare solo se allo stadio arrivano Kakà o Del Piero o Ibrahimovich. Per Maccarrone no. Maccarrone viene meglio in TV!

(amedeo contino)

martedì 9 dicembre 2008

Solo di calcio


Sono stato a Parigi per un classico viaggio da weekend della Madonna.
Domenica notte ho acceso la TV ed ho seguito un programma sportivo che parlava del campionato francese.

Un’ora di immagini e di commenti e .. sorpresa, sorpresa, non una sola parola sugli arbitri.

Gli arbitri non esistevano. Non ne pronunciavano il nome (da noi, sempre) non ne discutevano il lavoro (da noi, sempre), non gli si dava nessun voto (da noi, spesso).
Assurdo. In una trasmissione sportiva sul calcio si parlava solo di calcio!!

(amedeo contino)

mercoledì 3 dicembre 2008

La metamorfosi


Palermo batte Milan 3 a 1. Non è solo il risultato ad impressionare bensì la prestazione della squadra e di alcuni giocatori in particolare. Nocerino ad esempio, pur non risultando tra i best del Palermo, ha fornito una ottima prestazione che paragonata alle gare giocate contro Torino e Bologna (e tante altre ancora) è di gran lunga superiore. Vengono allora spontanee una serie di domande.

Come spiegare questa metamorfosi nelle prestazioni dei giocatori? Solo nelle motivazioni che hanno nell'affrontare squadre blasonate e piene di campioni? E allora perchè non chiedersi..... "semmai il Palermo giocasse sempre come contro Juve, Milan, Roma e Genoa potrebbe aspirare leggittimamente ad un posto in champions league"? Perchè domenica prossima contro il Cagliari i nostri giocatori non giocheranno come contro queste BIG?

Io credo che abbiamo un buon gruppo di giovani giocatori messi insieme da un buon allenatore che comunque non ha formato questa rosa in quanto subentrato a campionato in corso. Che il settore nevralgico del Palermo (il centrocampo) stia cominciando a giocare bene solo da 15 giorni a questa parte e comunque sempre con il trio Liverani, Nocerino e Bresciano, infatti quando in campo è stato presente Migliaccio al posto di uno dei tre (tranne con la Juve dove però il pelato entrò alla fine del primo tempo in sostituzione dell'infortunato Miccoli e col Palermo già in vantaggio per 1 a 0) i risultati non sono stati positivi. Mi auguro che, dopo questa vittoria contro i campioni del Mondo, il nostro tecnico abbia trovato il bandolo della matassa, e penso che potrà sperimentare in futuro altre soluzioni come la contemporanea presenza di Bovo, Carrozzieri e Kjaer in difesa con il conseguente sacrificio di uno tra Balzaretti e Cassani, il possibile arretramento nella nuova linea a 5 dei centrocampisti di Cavani e l'inserimento di una punta (Succi, Mchedlidze o Budan) a sostegno di Miccoli.

Ritengo di poter affermare che il Palermo di quest'anno sia una buona squadra che deve essere solo aspettata. Se il tecnico saprà dare le giuste motivazioni ai giocatori della sua rosa e se nel mercato di riparazione Sabatini farà 2 acquisti azzeccati (un centrocampista e una punta) il Palermo ha tutte le carte in regola per puntare anche al 4° posto che schiude le porte di un sogno per tutti noi palermitani.
(ù saittune)

lunedì 1 dicembre 2008

Un trionfo


Il Palermo schiaccia il Milan (3 a 1) e lo ridimensiona. Alla fine della partita l’allenatore dei rossoneri dichiara che l’obiettivo della sua squadra è sempre lo scudetto.

Dall’altro spogliatoio Miccoli e Ballardini dichiarano che il Palermo si deve salvare.
Se non ci fosse la televisione ognuno dovrebbe credere a tutto quello che ti dicono. Ma a quale scudetto di riferisce Ancelotti? Quello per cui concorre pure l’Inter?
E di che salvezza va parlando Miccoli? Quella cui aspira pure il Chievo?

Comunque in Italia è chiara almeno una cosa: la differenza tra ricchi e poveri si vede dal grado di sincerità. Più si è ricchi più si è bugiardi.
Più si è poveri meno si è portati a mentire.

Evidentemente la ricchezza dà alla testa e spinge all’auto-onnipotenza. I ricchi, infatti, ritengono che i poveri sino completamente creduloni. E di esempi ne abbiamo a decine. Uno in particolare.
(amedeo contino)
 
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